Gli azzurri volano in classifica dopo la terza vittoria di fila: decisivo anche Meret
Il pesante ko di Verona datato 18 agosto è solo un lontano ricordo. In meno di un mese il Napoli ha cambiato decisamente faccia assumendo quella arrabbiata di un Conte quanto mai sul pezzo. Gli azzurri, adesso feroci, cinici e col fuoco dentro, sono primi e arriveranno al match con la Juventus di sabato come meglio non potevano. L'entusiasmo è alle stelle, un Lukaku così fa sognare. E in mezzo c'è la Champions: Di Lorenzo e compagni non lo giocheranno, e questo è il vero vantaggio nella stagione del rilancio. Da sfruttare a tutti i costi.
Se Meret ci ha messo nel suo quando la baracca sembrava potesse crollare da un momento all'altro, Big Rom ha mostrato a tutti perché Conte lo vuole sempre con lui. Un gol, due assist e quella capacità innata di far respirare la squadra quando le difficoltà sembrano prendere il sopravvento. Ma c'è di più: Lukaku ci sta mettendo nel suo anche nello spogliatoio per cambiare la mentalità del gruppo come ammesso dallo stesso tecnico azzurro. L'intesa con Kvaratskhelia poi, è quella già dei giorni migliori.
Il Napoli adesso sa anche sporcarsi anche le mani: uno step obbligatorio per pensare di poter tornare a vincere lo scudetto. Chiaro il messaggio al campionato ma soprattutto alla Juventus che dovrà prima pensare al Psv. Un 'problema' che Conte invece non avrà: starà agli azzurri tramutare in punti questo vantaggio non banale.