Secondo CalcioNapoli24 il portoghese avrebbe fatto causa al Napoli. Ora la vicenda rischia di finire in tribunale
Dopo le vicende di mercato che l'hanno visto coinvolto negli ultimi giorni di trattative, Mario Rui sembra essere sempre più un separato in casa Napoli, che aveva deciso di metterlo fuori rosa. Secondo quanto riportato da CalcioNapoli24, il terzino ex Empoli e Roma infatti avrebbe fatto causa alla società chiedendo di essere reintegrato in squadra.
Per potere tornare a far parte della rosa a disposizione di Antonio Conte, Mario Rui avrebbe interpellato l'Associazione Italiana Calciatori (AIC) tramite Pec. La sua, però, sembra essere una mossa non condivisa dal suo entourage: Mario Giuffredi, l'agente, avrebbe preso le distanze dal suo assistito lasciando così pensare che i due possano presto separarsi.
Il calciatore chiede sostanzialmente di non essere più trattato come un separato in casa. Mario Rui, a oggi, non può più allenarsi con i suoi compagni e deve svolgere delle sedute solitarie a Castelvolturno in orari diversi rispetto al resto della squadra. Dall'altra parte c'è, però, la posizione del Napoli: il club già dall'estate gli aveva comunicato che non sarebbe rientrato nei piani di Antonio Conte a causa, in primis, dei due milioni di ingaggio e poi per l'alta concorrenza con Spinazzola e Olivera sulla fascia sinistra. Ora la vicenda rischia di finire in tribunale. Rui ha un contratto che scade a giugno 2026: vuole restare a Napoli e non ha alcuna intenzione di passare un'intera stagione da fuori rosa.
La stessa volontà il terzino l'aveva manifestata anche qualche settimana fa quando rifiutò, secondo Radio Crc, Valladolid, Nizza, Aris Salonicco, Lille e San Paolo. Negli ultimi giorni di mercato in Turchia, aveva declinato anche le offerte di Besiktas e Istanbul Basaksehir.