Il tecnico azzurro: "Il mio Napoli sarà più forte quest'anno, parto con meno incognite"
L'obiettivo del Napoli è chiaro per Ancelotti: fare meglio dell'anno scorso. "Parto con meno incognite e più certezze - ha esordito Ancelotti dal ritiro di Dimaro -, sono convinto che saremo una squadra più forte". Il tecnico in accordo con la società è alla ricerca di rinforzi: "Vogliamo innesti per giocare un calcio di qualità. Icardi? E' un ottimo giocatore apprezzato da tutti". Poi su James Rodriguez: "Darebbe qualità".
- Che Napoli ci aspettiamo?
Avremo meno novità rispetto a tutte le squadre che hanno cambiato. Saremo in linea con quello dell'anno scorso, ma ovviamente vogliamo fare meglio. Non è stato fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità, nella seconda parte della stagione mi è rimasto un po' di rammarico. Sono convinto che sarà un Napoli migliore rispetto all'ultima stagione, con meno incognite dal punto di vista tattico. Consolideremo le nostre certezze e vogliamo ripartire dalla bella vittoria contro l'Inter, magari avendo più continuità.
- Manolas?
Va ringraziato Albiol per quanto ci ha dato. Arriva un difensore fortissimo che ci permetterà di essere più offensivi, con Koulibaly possiamo avere una coppia più avanzata e lasciando l'uno contro uno.
- James Rodriguez può dare qualcosa in più?
La qualità del gioco è alla base dell'idea che abbiamo. Vogliamo fare un calcio di qualità. James lo conosco molto bene, ma al momento non è un giocatore del Napoli e magari non lo sarà mai. Stiamo valutando tante possibilità, ma l'unica certezza è che la società vuole rinforzare la squadra e io non ho dato l'ok a nessuna cessione. Se poi qualche giocatore vorrà cambiare aria, valuteremo le occasioni e i momenti.
- Questo Napoli è da scudetto?
Noi dobbiamo ambire a giocare per vincere. Dobbiamo alzare l'asticella per riuscire a vincere qualcosa.
- Ha la sensazione che i tifosi del Napoli siano più ottimisti ed entusiasti rispetto al finire della scorsa stagione?
Ho percepito l'entusiasmo, ma credo che sia una situazione che va ricreata ogni anno. Noi dobbiamo metterci del nostro giocando con qualità, passione ed entusiasmo. Riempire il San Paolo è un nostro obiettivo
- Il tuo Napoli è quello visto contro l'Inter?
Abbiamo giocato tante belle partite la scorsa stagione, l'idea è quel calcio offensivo e aggressivo lì. Ci serve più continuità e ora la nuova coppia centrale difensiva è affidabile anche in termini di velocità.
- Ti piacerebbe Icardi?
E' un ottimo giocatore apprezzato da molti, non solo da me. Per il Napoli è positivo che certi giocatori vengano accostati con credibilità. C'è l'apprezzamento per il giocatore e nulla più.
- Di Lorenzo è un giocatore da Nazionale?
Glielo auguro, sarà alla prima esperienza in una squadra importante. Mi auguro che i miglioramenti visti ad Empoli possano continuare qui a Napoli. Sono contento di aver visto bene Allan, Fabian Ruiz e Ounas, torneranno motivati e più esperti.
- Sarà l'anno di Ancelotti?
Spero ce ne siano molti. Sicuramente ho meno incognite e preoccupazioni rispetto all'anno scorso.
- Che tipo di giocatori ti piacciono?
Non stiamo con le mani in mano. Stiamo valutando le opportunità del mercato, c'è tempo fino a inizio settembre. Non abbiamo l'acqua alla gola perché la rosa è già competitiva.
- Come vedi Conte all'Inter e Sarri alla Juventus?
Bene, sono contento che Antonio sia tornato in Italia. La Juve è la squadra da battere, ma l'Inter renderà più incerto il campionato ed è un problema in più per noi. Un campionato più competitivo avvantaggia un po' tutti. Di Sarri nessuno si aspettava potesse andare alla Juve, posso capire il tifoso del Napoli dispiaciuto ma siamo professionisti.
- Che Insigne ti aspetti?
Ha fatto bene all'inizio e nel finale nella scorsa stagione. E' il nostro capitano e mi aspetto un atteggiamento da capitano.
- Cercate un centravanti d'area di rigore?
Noi abbiamo due centravanti: Mertens che ha fatto molto bene e Milik che ha fatto un'ottima stagione dopo due anni di inattività. Non mi focalizzerei su un profilo del genere, ma su un giocatore che migliori la qualità della rosa.
- Che pensi delle sfide negli Stati Uniti?
E' una novità, ma è importante confrontarsi con squadre di alto livello. Abbiamo pianificato bene questa parte della stagione, sono test interessanti che aumentano l'esperienza della squadra.
- Il suo obiettivo è battere la Juventus?
Preferisco batterla in una stagione e non in una partita. La rivalità che ho io con la Juventus è solo sportiva, non è un fardello per me.
- Come sta Inglese?
Ha avuto un problema alla caviglia e sta lavorando sulla sabbia. I lavori sulla forza li faremo sulla terza/quarta settimana.
- Cercate un centrocampista?
Abbiamo perso Diawara, valuteremo Rog: l'idea è di cercare un centrocampista dal profilo di Fabian Ruiz. Un centrocampista moderno e che può fare tutte le posizioni del centrocampo, ne abbiamo due di livello come Fabian e Zielinski e speriamo di trovarne un terzo.
- Lozano?
E' un profilo molto interessante, ma è del PSV e non mi va di parlarne.
- Proporrete ancora la costruzione della manovra dal basso?
A volte l'abbiamo fatto con 3 difensori e 2 centrocampisti, altre volte con due difensori e tre centrocampisti. In base alla disposizione dell'avversario la costruzione cambia. Quest'anno con la regola cambiata c'è un vantaggio in più, la costruzione da dietro coi difensori è agevolata. Per alzare l'asticella bisogna giocare un calcio più veloce.
- Il futuro di Verdi?
Al momento è del Napoli e si è presentato bene. Non c'è nessuno in vendita, se poi qualcuno vuole valutare altre opportunità le valuteremo insieme. Simone si sta allenando da professionista.
- Callejon e Ghoulam?
José dimostra sempre grande professionalità, è un giocatore importante. Le novità sono su Ghoulam: l'anno scorso era da recuperare e ci abbiamo messo del tempo per farlo. Oggi è recuperato al 100% e sono certo che lo rivedremo al livello prima dell'infortunio