Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

NAPOLI

Napoli, Conte: "Vittoria del gruppo, ricordiamoci dove eravamo l'anno scorso"

"Grande prestazione contro una grande squadra. Giochiamo un calcio europeo, altro che contropiede..."

25 Gen 2025 - 22:50
 © Getty Images

© Getty Images

Dopo la vittoria in rimonta contro la Juve, Antonio Conte è soddisfatto e guarda avanti. "E' stata una grande prestazione contro una grande squadra che era imbattuta e ha un'ottima rosa e che sta intervenendo ancora sul mercato per potenziarla - ha spiegato il tecnico del Napoli a fine partita -. Questa è la dimostrazione che il lavoro paga". "Questa squadra riesce sempre a sopperire alle difficoltà come l'infortunio di Olivera con la forza del gruppo e con quello che viene fatto quotidianamente in maniera importante - ha aggiunto -. Ho un gruppo di ragazzi che crede ciecamente nel lavoro, in me e in quello che facciamo". 

"Il messaggio che lanciamo è che le vittorie con Atalanta e Juve ci danno forza, autostima e fiducia - ha proseguito Conte -. Stanno arrivando risultati in un momento in cui ci sono capitate delle cose che potevano ammazzare chiunque". "Non dobbiamo mai piangerci addosso e non dobbiamo lamentarci - ha aggiunto -. Cosa ci manca? Chi è leader di un gruppo deve pensare a quello che ha e a fare la differenza con quello che ha. E noi stiamo facendo questo".

Poi qualche considerazione sui risultati che sta facendo il Napoli in questa stagione. "Questi numeri fan venire mal di testa pensando a quello che è stato l'anno scorso - ha spiegato il tecnico azzurro -. Abbiamo finito con un distacco siderale rispetto a tante squadre e oggi siamo noi ad aver preso un vantaggio importante nei confronti di queste squadre molto attrezzate. Quando sei all'Inter, al Milan o alla Juve devi vincere. C'è poco da chiacchierare". 

"Il megafono? Se non avessi preso parola saremmo ancora a Capodichino, Napoli ti trascina e quel gesto era il minimo che potessi fare - ha continuato -. Dire grazie pare sempre più difficile, invece per me era doveroso". Poi un paio di stoccate. "Possiamo solo augurare a Kvara e alla sua famiglia ogni bene possibile - ha dichiarato Conte in conferenza -. Ha fatto la sua scelta, ma non ho trovato bello che i suoi agenti trattassero già da tempo col PSG. Noi andiamo avanti: nessuno è indispensabile". "L’intensità di oggi è stata da partita europea, con ritmi altissimi e pressione a tutto campo - ha aggiunto -. Abbiamo preso dei rischi e c’è ancora chi dice che giochiamo con la difesa bassa e in contropiede. A volte mi sembra di sognare". 

"Questo è un gruppo di ragazzi che crede nel lavoro tecnico, tattico e fisico - ha concluso -. Questa squadra è cresciuta in maniera esponenziale - ha aggiunto -. In sei mesi ci sono stati progressi evidenti e certo non si vince per grazia divina". "Gli altri sono sempre più belli, pettinati, più carini e profumati - ha proseguito -. Questo è un Napoli che gioca un calcio europeo e continueremo così". Infine qualche dichiarazione sul mercato. "Non è che basta far arrivare qualcuno... Tutti sono bravi a dire chi manca e anch’io potrei facilmente dire cosa ci serve - ha spiegato Conte -. Ma il mio ruolo di capo del gruppo mi impone di pensare a chi ho già in casa e di fare la differenza con loro". "Sapevamo benissimo che il mercato di gennaio sarebbe stato complicato - ha concluso -. Vediamo cosa accadrà, ma resto sereno, perché so di avere un gruppo di ragazzi pronti a combattere con me".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri