Il presidente azzurro sulla scelta del successore di Spalletti: "Gli posso dire che qui si mangia meglio che in Inghilterra ma..."
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"Luis Enrique è un grande allenatore ma vuole andare in Premier League. Competiamo con campionati che sono più attraenti del nostro. Posso dirgli che in Inghilterra non si mangia bene come a Napoli e che aprendo la finestra la mattina vedrà la nebbia e non il Golfo. Ma più di questo...". Dopo aver annunciato pubblicamente l'addio di Luciano Spalletti, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis replica così alle voci su un interessamento per l'ex ct della Spagna. "Stiamo valutando allenatori per il 4-3-3, ho valutato una decina di profili, sceglierò il migliore per proseguire il ciclo", ha detto al TG Rai.
Luis Enrique è il profilo preferito da De Laurentiis per sostituire Spalletti, che dopo lo scudetto ha deciso di prendersi un anno sabbatico. Ma la strada è tutta in salita, come ha fatto intendere lo stesso presidente azzurro. "Vuole la Premier". Pochi margini di trattativa, dunque, nonostante il numero uno azzurro, da un biennale a cinque milioni netti sarebbe stato disposto a salire fino ai 10 lordi, sfruttando l'assist del Decreto crescita, pur di portare lo spagnolo a sedersi sulla panchina del Napoli.
Gli altri nomi in lizza sono quelli del tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano, apprezzato pubblicamente da De Laurentiis, Thiago Motta, artefice della grande stagione del Bologna, e Sergio Conceiçao, che potrebbe liberarsi con un anno di anticipo dal Porto.