Grassani: "Stava protestando per i cori e non per il giallo"
"La vicenda di Koulibaly è fuori dall'ordinario, ecco perché ci sarà anche il giocatore davanti al giudice. Il ragazzo vuole spiegare a parole sue come si è sentito durante tutta la partita e perché ha reagito in quel modo". Lo ha detto Mattia Grassani, legale del Napoli, in vista dell'udienza per il ricorso del club azzurro che chiede la riduzione della squalifica di due giornate inflitta al difensore per l'espulsione durante Inter-Napoli.
Facendo testimonia il giocatore, il Napoli confida che gli venga tolta una giornata di squalifica e possa essere regolarmente in campo contro la Lazio alla ripresa del campionato. "Insistiamo - ha spiegato Grassani ai microfoni di Radio Marte - per tentare di cancellare la squalifica per il comportamento irrispettoso nei confronti dell'arbitro con quell'applauso dopo l'estrazione del giallo. Ci aspettiamo una convocazione tra domani e dopodomani. Domanderemo alla corte: Mazzoleni ha percepito che Koulibaly non stava protestando per quel giallo, ma per quei cori che lo stavano perseguitando da inizio partita? Secondo noi no. L'arbitro potrebbe anche essere sentito e se ammetterà che può aver avuto un peso nella reazione di Koulibaly, anche noi potremmo essere ancora più ottimisti".