Il portiere ascoltato dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia che indagano sulle attività dei fratelli Esposito
Pepe Reina è stato interrogato come persona informata sui fatti dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli che indagano sulle attività dei fratelli Esposito, imprenditori arrestati nei giorni scorsi ritenuti in contatto con esponenti della camorra. L'interrogatorio è avvenuto lunedì nella sede della procura al Centro Direzionale - ma la notizia si è appresa solo oggi a Palazzo di Giustizia - davanti ai pm De Falco, Parascandolo e Teresi e al procuratore Melillo.
Proprio per i rapporti con gli Esposito, il portiere del Napoli era stato deferito lunedì dalla procura della Figc. Alcune domande hanno riguardato la festa di addio al Napoli di Reina - che la prossima stagione indosserà la maglia del Milan - in una discoteca a Coroglio, tra la collina di Posilipo e Bagnoli, di proprieta' di uno dei fratelli Esposito. A quanto si e' appreso, Reina ha affermato di aver pagato, con un bonifico bancario a favore del proprietario dell'importo intorno ai cinquemila euro versati alcuni giorni dopo la festa.