L'attaccante belga è già decisivo ed è un leader nello spogliatoio. Non è al top della forma, ma Conte può sognare
Antonio Conte lo ha chiesto, ribadito, insistito per tutta l'estate: Romelu Lukaku è al centro del suo progetto tattico e le prime giornate di Serie A hanno chiaramente dimostrato il perché. Nel Napoli che vola in testa alla classifica e che sta vivendo un momento positivo dopo l'inizio complicato, a mercato aperto, Big Rom è il centro del villaggio. Non ancora al top della forma, come dimostra la rinuncia alla nazionale belga, Lukaku ha già fatto dimenticare il brutto finale con Osimhen, scrivendo numeri importanti e un inizio di avventura già migliore di mostri sacri del club come Cavani e Higuain.
I dati di Lukaku sono tutti i punti di vista sono interessanti e anche se Antonio Conte predica calma, in un ambiente facilmente infiammabile per l'entusiasmo, la rinascita di Romelu all'ombra del Vesuvio al momento è un progetto che sta accontentando proprio tutti.
Nelle prime cinque presenze con la maglia del Napoli in Serie A Lukaku ha già partecipato a sette gol, smistandosi tra tre reti e quattro assist, ma soprattutto si è dimostrato un grande uomo squadra, trascinatore e leader nonostante l'arrivo molto ritardato nel corso dell'estate. Numeri da campione che hanno tolto velocemente l'ombra di Osimhen a Castel Volturno, passato al Galatasaray in prestito, andando a scomodare confronti illustri con chi a Napoli ha fatto la storia come Edinson Cavani e Gonzalo Higuain, vincendoli.
Nella speciale lista dei contributi diretti a gol nelle prime cinque presenze Lukaku guarda tutti dall'alto con sette, davanti a Kvaratskhelia e Cavani con cinque, poi Higuain e Zalayeta a quattro in compagnia di Allan.