Il tecnico dei partenopei alla vigilia del match col Torino: "Voglio invertire la rotta. Felice di Mazzocchi, Kvara e Osimhen poco tutelati"
Walter Mazzarri si prepara ad affrontare il Torino con l'obiettivo di imprimere una svolta che in casa Napoli ancora tarda ad arrivare: "Vorrei invertire la rotta - le parole del tecnico nella conferenza stampa della vigilia -. Col Monza la prestazione è stata buonissima, ma mi auguro di raccogliere di più. Un primo bilancio della mia esperienza? Qui mi vogliono bene tutti, ma non sono riuscito a svoltare come feci all'epoca (quando subentrò nel 2009/10, ndr) e mi sento quasi in debito, ma spero di svoltare presto".
A preoccupare l'allenatore toscano, in questa fase della stagione, sono soprattutto gli infortuni: "Da Bergamo sono iniziati e sono un po' preoccupato per queste assenze. Vediamo oggi se recuperiamo Juan Jesus, ma mancano in tanti e c'è in dubbio anche Gaetano, che comunque proverà. Ho speranze di recuperare anche Politano, siamo un po' in emergenza e con pochi elementi. Cerco di recuperare anche Demme per avere dei cambi, siamo corti sia a centrocampo sia in difesa".
La società sembra comunque molto attiva sul mercato e il primo rinforzo, Mazzocchi, è già arrivato: "È un ragazzo molto motivato. Ha grande voglia, vuole spaccare il mondo e mi piace molto. Serve la carica giusta anche per svegliare un po' chi è qui da anni. Di Lorenzo non aveva un vice, ma Mazzocchi è un jolly, viene qui per ricoprire diversi ruoli".
Si è poi parlato di possibili cambi di modulo e del dubbio Simeone-Raspadori per guidare l'attacco all'Olimpico Grande Torino: "Col Monza abbiamo terminato col 4-2-4. Abbiamo provato a vincere e gli assist ci sono stati, ai ragazzi ho detto che se andiamo avanti così i risultati arriveranno. Avrei dovuto parlare subito perché ho sentito cose assurde tatticamente... Zerbin ha fatto tutta la fascia come fa Politano, mentre Kvara rientra meno, col Monza non abbiamo giocato a 5. Simeone? Lui e Raspadori hanno caratteristiche differenti, Raspadori è di manovra, il Cholito attacca la profondità un po’ più come Osimhen. Scelgo in base all'avversario e al momento".
Qualche miglioramento Mazzarri comunque lo ha notato: "Subiamo sicuramente meno gol, abbiamo fatto bene anche con l'Inter. Col Monza siamo arrivati davanti al portiere almeno 5-6 volte, ma mancano tanti elementi e bisogna anche soffrire. Ovviamente poi il pareggio ha cambiato i giudizi".
Infine un commento sui tanti falli subiti da Kvaratskhelia: "È brutto vedere falli a palla lontana con la tecnologia. Poi lui fa una mezza reazione e viene ammonito. Kvara ne subisce di tutti i colori e ki stesso accade per Osimhen".