Il tecnico degli azzurri: "Non c'è euforia nello spogliatoio, ci stiamo allenando bene per fare le cose in maniera giusta"
Luciano Spalletti annuncia il forfait di Osimhen per la Cremonese. "Le valutazioni si fanno dopo gli esami clinici, non bisogna rischiare niente - ha spiegato l'allenatore del Napoli -. Lo vogliamo presto a disposizione, ma per farlo tornare in condizione gli abbiamo dato ancora un turno. Non è ancora in condizione, ha fatto un allenamento ridotto, poi domani sta in panchina ma non si allenerebbe per fare 10 minuti? Oggi e domani si allenerà forte e l'avremo a disposizione". Sul momento d'oro della squadra: "Quello che stiamo facendo è allenarsi bene e fare le cose in maniera giusta. I calciatori stanno dando l'anima per fare piacere al nostro ambiente e ai tifosi. Noi vogliamo fare di tutto per mantenere questa felicità il più a lungo possibile".
L'allenatore toscano predica prudenza dopo i recenti exploit. "Nello spogliatoio non c'è euforia, ma la consapevolezza di fare delle cose importanti che i tifosi si aspettano. Tutti si stanno impegnando al massimo, con un comportamento corretto - ha aggiunto -. E non vedo eccessiva euforia anche da parte dei tifosi perché sanno che bisogna mantenere la continuità, visto che il campionato è ancora lungo. Bisogna fare le cose in maniera corretta per evitare di andare sulla strada sbagliata".
Vietato sottovalutare la Cremonese. "Domani troveremo un ambiente bellissimo, è una città che vive in maniera positiva il calcio e questa situazione. Conosco bene Alvini, è un mio grandissimo amico, che quando allenava tra i dilettanti c'erano tanti tecnici che lo andavano a vedere allenare. E' uno sveglio, domani gli farò i complimenti. Se li merita, perché forse sono io il fortunato ad allenare nella sua stessa categoria".
Sul tipo di partita. "Troveremo una squadra più chiusa, che ci darà meno campo anche se Alvini è uno molto propositivo. Bisognerà essere quelli che ho visto in allenamento, così abbiamo buone probabilità di vincere la partita - ha aggiunto il tecnico azzurro -. Ci sono situazioni ben chiare da riproporre ogni volta che andiamo in campo, sappiamo che il momento è positivo e questo ci rende felici. Continuiamo a lavorare in maniera seria, perché gli imprevisti ci sono e dobbiamo essere sempre attenti di fronte alle difficoltà".
Su Zielinski e Kvaratskhelia. "Sono a disposizione. Si sono allenati tutti, ne abbiamo alternati 3 perché ne abbiamo 26, la partita l'abbiamo fatta in 12 contro 12, tirando tutti dentro".