Il presidente pizzica il tecnico che è deluso e si sente in discussione
Non è un momento facile in casa Napoli e l'assenza di partite nella settimana della sosta per le nazionali non ha certo aiutato. Secondo quanto filtra da Castel Volturno, i rapporti tra De Laurentiis e Ancelotti non sarebbero più idilliaci come un tempo, anzi, tra i due ci sarebbe proprio della tensione in questo momento con il tecnico deluso perché si sente in discussione. Nessun litigio, ma un malcontento generale per l'avvio di stagione.
I risultati al di sotto delle aspettative, complice la sconfitta interna con il Cagliari e il pareggio a Torino dopo quello in Belgio col Genk in Champions League, una squadra senza identità e i problemi con Insigne hanno un po' indisposto De Laurentiis che da Ancelotti si aspetta altro. Al tempo stesso l'assenza di comunicazione della società per consolidare la posizione del tecnico agli occhi della stampa avrebbe indispettito Ancelotti, deluso perché si sente in discussione. L'addio anticipato a fine anno non sembra più così improbabile.
Resta il rispetto reciproco, perché se è impossibile negare i malumori c'è anche da dire che non c'è stata una rottura tra le parti; però la sintonia non c'è più, è cambiata, mutata da risultati che stentano e telefonate bollenti. Come quella svelata da Repubblica di De Laurentiis ad Ancelotti dopo lo 0-0 in Belgio che ha reso più complicato il cammino in Champions League del Napoli: toni decisi con alcuni appunti recapitati ad Ancelotti, tra cui il turnover troppo marcato con nove formazioni diverse in undici partite. AdL insomma, contesta la mancanza di un'identità precisa nel suo Napoli e lo interpreterebbe come una mancanza di idee chiare.