Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

NAPOLI

Osimhen e il caso plusvalenze, la Procura Figc ha ricevuto gli atti: cosa rischia il Napoli

Al centro l'affare con il Lille del 2020: si va dalla sanzione fino a una possibile penalizzazione

09 Apr 2025 - 10:59
 © afp

© afp

La Procura federale della Figc ha ricevuto dalla Procura di Roma gli atti dell'inchiesta che hanno portato, lo scorso febbraio, alla richiesta di rinvio a giudizio del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per falso in bilancio. Lo scrive La Repubblica, che sottolinea adesso come il procuratore Chiné avrà a disposizione 30 giorni per chiedere la revocazione del processo sportivo. Al centro del procedimento presunte plusvalenze fittizie nella compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell'estate del 2019 e dell'acquisto dell'attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille.

Le possibili sanzioni vanno dall'ammenda fino ad arrivare a una penalizzazione in classifica: determinante per l'apertura di un nuovo processo sportivo, riferisce il quotidiano romano, sarà la presenza di eventuali fatti nuovi che potrebbero cambiare le carte in tavola. Va ricordato che la questione era già stata al centro di un procedimento chiuso con il proscioglimento del club azzurro.

Queste operazioni sono già state analizzate in due gradi di Giustizia Sportiva (al club erano stati contestati gli articoli 4,6 e 31 del Codice di Giustizia Sportiva): il Napoli è sempre stato assolto. Per questo, nel mese di febbraio, il club azzurro non contemplava affatto la possibilità di venire penalizzato. Il Napoli è certo di avere operato correttamente nelle acquisizioni delle prestazioni di Manolas, 36 milioni da clausola rescissoria alla Roma, e di Osimhen 76 milioni al Lille tra parte cash e le cessioni di Palmieri, Liguori, Manzi e Karnezis (messi a bilancio per poco più di 20 milioni).

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri