Il presidente azzurro atteso al San Paolo, sindaco in forse. Callejon cerca il gol perduto
José Callejon non segna in campionato da maggio, al San Paolo da aprile proprio contro la Fiorentina. La squadra viola è un talismano per l'attaccante spagnolo che in cinque precedenti ha già segnato due reti.
Tutto pronto per il big match del San Paolo di domenica pomeriggio. Il Napoli ospiterà la Fiorentina capolista, ma la vigilia è stata rovinata dalla querelle tra De Laurentiis e il sindaco De Magistris per lo stadio. Lo strano derby continuerà anche in tribuna con il presidente azzurro atteso al San Paolo, mentre la presenza del primo cittadino è in dubbio.
Non tarda la replica del sindaco Luigi De Magistris alle accuse mosse da De Laurentiis sulla grana San Paolo: "Io interista? Sono tifoso del Napoli ed ero abbonato in Curva B negli anni '80, non per affari o interesse economico ma perché amo Napoli, i napoletani e la squadra. Non so chi tifasse il presidente all'epoca", ha dichiarato all'Ansa. Sulla gestione dello stadio, il sindaco ha affermato che "sarebbe storico riuscire a chiudere la nuova convenzione con la riqualificazione dell'impianto", aggiungendo però anche che "la polemica continua non è più accettabile". De Magistris si è poi impegnato in prima persona a trovare una soluzione: "Oggi solo per passione, tra mille ostacoli e dovendo anche sopportare gli attacchi gratuiti del presidente, porterò a compimento questa questione dello stadio. Ma non lo svenderò, non possiamo accettare certe pressioni e interferenze".
È un De Laurentiis a ruota libera quello intervenuto ieri alla Federico II di Napoli. Si parte dal campionato: "Contro la Fiorentina servirà una grande prestazione, puntando sul gioco, la squadra e Sarri, un valore aggiunto che ho voluto e sempre difeso". Sul sogno scudetto, AdL frena: "Il calcio spinge all'euforia per qualche vittoria e alla depressione per una sconfitta. Preferisco godermi questo Napoli, questo Jorginho e un Valdifiori che sarà protagonista: sarà che vengo dal cinema, ma a me i registi sono sempre piaciuti. Tre anni fa avevo preso Verratti...", le parole riportate dal Corriere dello Sport. Ancora retroscena di mercato: "Avrei potuto accettare 25 milioni per Hamsik, in tutto dalle cessioni avrei potuto intascare 96 milioni, ma credo nel nuovo corso". Infine sulla diatriba col Comune sulla concessione del San Paolo: "Ho il presagio che le istituzioni siano contro il Napoli: se uno è interista deve dirlo. Abbiamo ottenuto una proroga momentanea in attesa dell'accordo. Sul fronte riqualificazione, De Magistris sa che 20 milioni sono solo un investimento iniziale."
Soren Lerby, agente di Dries Mertens, a Radio Kiss Kiss ha così parlato del futuro del suo assistito: "Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane. Dries pensa ora solo al campo. Ad ogni modo, aspettiamo una telefonata dal Napoli per discutere del rinnovo contrattuale. Adesso Mertens è pronto per affrontare la Fiorentina: dopo gli impegni con il Belgio è già concentrato per ottenere il massimo con il sul suo club. Fisicamente sta bene. Il Napoli sta attraversando un ottimo momento e per gli azzurri sarà una stagione interessante. Lo scopo di Dries è chiaro: arrivare sempre più in alto con il Napoli".
Elseid Hysaj, terzino azzurro, è stato intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: "La Fiorentina è prima non per caso, gioca molto bene. Sara una gara dura e bella da vedere. Sarà bello avere lo stadio pieno, il sostegno del San Paolo non lo trovi da altre parti". Piano però a pronunciare la parola scudetto: "Possiamo sognarlo ma dobbiamo tenere i piedi per terra senza parlarne. A volte però i sogni si realizzano, come è capitato a me con l'Albania...". Sui miglioramenti suoi e della squadra: "Gioco bene a destra come a sinistra. In difesa abbiamo avuto qualche difficoltà all'inizio ma ora stiamo assimilando gli insegnamenti di Sarri".
Dopo l'esordio in Europa League contro il Legia Varsavia, il centrocampista Nathaniel Chalobah ha trovato subito il feeling giusto con l'ambiente azzurro. Ecco la sua intervista a athefa.com: "A Napoli non ci si annoia mai, c’è sempre qualcosa da fare e il tempo è spesso bello. La città è bella e storica, ho avuto modo di visitare qualche luogo e di fare diversi giri. Ho sentito dire che fosse una città pericolosa, ma credo che sia solo un luogo comune perché non ho visto nulla di pericoloso. Le persone amano il calcio, sono veri e propri fanatici, e amano soprattutto la propria città. In giro la gente mi ferma per qualche foto nonostante non abbia quasi mai giocato. Italiano? Prendo lezioni private, lo sto imparando. Parlare con la gente mi aiuta. Serie A? E’ un ottimo campionato, ovviamente è diverso da quello inglese ma è un bene conoscerlo. Spero di trovare più spazio in futuro ma so che devo essere paziente perché la squadra sta facendo molto bene. In squadra ci sono tanti giocatori di talento, è bello far parte di questo gruppo".
Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale natacitta.org sulla questione relativa al San Paolo: "L'impianto va riqualificato e valorizzato in maniera seria, l'ipotesi di uno spostamento era già stata scartata dallo stesso De Laurentiis. Il quale vorrebbe ottenere massimi risultati col minimo sforzo, ma io non posso svendere lo stadio. Bisogna perciò valutare serietà del progetto tecnico e fattibilità economica".