La carriera di Luciano Spalletti in foto: tutte le squadre
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Nei prossimi giorni le prime convocazioni del ct: il genoano appare essere davanti a tutti e Belotti...
Chi sarà il bomber della nuova Nazionale di Spalletti? È la domanda che si fanno in tanti: molto presto, in occasione delle convocazioni per gli impegni con Macedonia del Nord e Ucraina, si avrà una prima risposta. Intanto i candidati al prestigioso ruolo di prima punta sgomitano per farsi notare. Gli occhi del ct ieri sera erano tutti puntati sull'Olimpico di Roma, dove si sfidavano Lazio e Genoa, rispettivamente trascinate da Retegui e Immobile. Ma nel listone non ci sono solo loro: il tecnico toscano conosce molto Raspadori, senza dimenticare Belotti e Scamacca, con quest'ultimo che ha rimesso piede in Serie A per riprendersi la maglia della Nazionale.
Nel borsino aggiornato, è decisamente Mateo Retegui davanti a tutti: nello scontro 'diretto' con Immobile, l'ex Tigre ha avuto la meglio. Ieri gol da bomber d'aria di rigore proprio davanti a Ciro, il quale non è andato oltre una traversa. Proprio il bomber della Lazio, protagonista di un rapporto di amore e odio con la Nazionale, è da tempo sotto gli occhi dei riflettori: dopo la vittoria dell'Europeo, ha giocato appena 4 partite con l'Italia. Archiviata la voglia di dire addio, più volte paventata, Immobile dovrà ancora fare i conti con un modulo a lui poco congeniale, ossia il 4-3-3.
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Modulo quest'ultimo, nemmeno il preferito di Andrea Belotti, da anni ormai 'abbonato' al 3-5-2 tra Torino e Roma. Il 29enne bergamasco però, sembra aver voltato pagina in questa stagione: subito due gol all'esordio e una nuova linfa. Il Gallo è caldo, e non è affatto da escludere che Spalletti decida di puntare su di lui, almeno in questo inizio, per capitalizzare al massimo il periodo d'oro. Più staccato Giacomo Raspadori, un profilo che il nuovo ct conosce bene dopo l'avventura al Napoli. Rudi Garcia ci sta puntando ma in un altro ruolo: il classe 2003 sarebbe 'adattato' nel ruolo di prima punta, ma non gli mancano di certo intelligenza e velocità.
E poi c'è Scamacca, all'ultimo posto, ad ora, dopo la recente stagione al West Ham, molto deludente. L'ex Ascoli gode di fisicità e qualità, ed ha scelto appositamente l'Atalanta per rilanciarsi: Gasperini è il 'mago' dei giovani, chi meglio di lui può farlo tornare alla ribalta? Spalletti osserva e tifa proprio per il Gasp.