Dopo il flop agli Europei, arriverà un nuovo allenatore e saranno promossi diversi ragazzi vice-campioni Mondiali con l'Under 20
L'Under 21 si prepara a un nuovo corso dopo il flop agli Europei di categoria, con gli Azzurrini eliminati ai gironi dopo la sconfitta contro la Norvegia. Come spesso succede in questi casi, il primo a pagare sarà l'allenatore anche se nel caso di Paolo Nicolato il futuro sembrava già delineato da tempo, considerando il contratto in scadenza. Il nuovo ct, qui la novità, sarà scelto in sintonia con le idee di Roberto Mancini in modo che l'U21 comunichi più facilmente con la Nazionale maggiore e aiuti quindi anche i giocatori a poter fare il grande salto, sfruttando idee e modulo in comune tra le due selezioni. I primi nomi, riporta la Gazzetta dello Sport, se si pescasse dalla Federazione, sarebbero quelli di Carmine Nunziata (attuale ct dell'Under 20) e Alberto Bollini (Under 19).
In particolare Carmine Nunziata sarebbe una scelta che seguirebbe anche una logica a livello di giocatori visto che ci si aspetta che diversi protagonisti del Mondiale Under 20, in cui l'Italia è arrivata seconda perdendo la finale contro l'Uruguay, saranno i protagonisti del nuovo corso dell'U21.
Del nuovo biennio faranno parte i giocatori nati dal primo gennaio 2002 ed è impossibile non pensare a Cesare Casadei, ex Inter e attualmente al Chelsea, capocannoniere e miglior giocatore del Mondiale U20. Ma anche Tommaso Baldanzi dell'Empoli, che aveva già assaggiato una volta l'U21, senza contare Simone Pafundi sul quale però grava un grosso asterisco. Il talento dell'Udinese è molto apprezzato da Roberto Mancini e, nonostante i soli 17 anni, potrebbe anche continuare a convocarlo nella Nazionale maggiore.