Otto mesi di reclusione (con pena sospesa) e una multa di quarantacinquemila euro. E' questo il verdetto del processo a cui è stato sottoposto il terzino del Nizza Youcef Atal, accusato di aver ricondiviso un video nel quale un noto predicatore invocava una giornata nera per gli ebrei" in seguito allo scoppio della guerra fra Israele e Hamas. Accusato di istigazione all'odio per motivi religiosi, dovra' pubblicare a proprie spese la sentenza di condanna sul quotidiano locale Nice-Matin e sul quotidiano Le Monde.
Nel processo iniziato il 18 dicembre l'accusa aveva chiesto dieci mesi di reclusione e 45.000 euro di multa, oltre alla pubblicazione della sentenza per un mese sulla home page
dell'account Instagram del giocatore, che supera i 3,2 milioni di iscritti.