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IL PROGETTO

Nuovo stadio a San Siro, Milan e Inter portano la proposta in Comune: al via l'analisi del piano

L'impianto dovrebbe sorgere a fianco del "Meazza" e ospitare fino a 70.000 persone 

04 Mar 2025 - 10:32
 © Getty Images

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Giuseppe Sala era stato chiaro nelle scorse ore: "Speriamo in settimana di ricevere l’offerta di Inter e Milan". Detto fatto ed ecco che nella giornata di martedì 4 marzo il Comune di Milano avrà sul tavolo la proposta dei club per il nuovo stadio. La zona? Sempre San Siro con il "Giuseppe Meazza" che dovrebbe fare spazio a una nuova struttura più efficiente e moderna, in grado di riqualificare anche un quartiere complesso.

A confermarlo è Il Corriere della Sera che ha spiegato come le due società abbiano presentato a Palazzo Marino il "Docfap", il cosiddetto documento di fattibilità dove viene spiegato per filo e per segno il progetto del nuovo impianto. Duecento pagine che Sala e il suo entourage saranno chiamati ad analizzare in giornata anche perché il tempo stringe, soprattutto se si vuol evitare che scattino i 70 anni dalla costruzione del secondo anello di San Siro e subentrino vincoli più stringenti da parte della Sovrintendenza alle Belle Arti.

L'idea è quella di realizzare un nuovo stadio con un impatto ambientale ridotto al minimo, con un costo per i club che potrebbe aggirarsi attorno al miliardo di euro, ma che soprattutto possa lasciare un segno di quello che è oggi San Siro conservando con ogni probabilità la Curva Sud e la tribuna alla sua destra. La struttura dovrebbe ospitare fino a 70.000 spettatori venendo inserito in un contesto urbano con il 50% di aree verdi, il tutto seguendo di fatto quel progetto di cui si parla dal 2018.

Il Comune potrebbe a questo punto propendere per l'assegnazione dei lavori attraverso un bando pubblico, ma tutto ciò rallenterebbe la procedura considerato che Milan e Inter non sono disponibili ad attendere ulteriormente, puntando a iniziare al più presto. Per questo l'assegnazione diretta appare come la procedura più logica con apertura del cantiere fissata per il 2027 e conclusione attorno al 2030. Non va dimenticato che prima del 2026 non sarà possibile intervenire su San Siro considerato che lo stadio sarà al centro della Cerimonia d’Inaugurazione delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina.

A questo punto la palla passa al Comune di Milano che in giornata dovrà verificare che, quanto discusso negli scorsi mesi, sia effettivamente inserito nel "Docfap". Nel caso il progetto dovesse proseguire, il Milan in particolare dovrà rivedere i propri piani su San Donato Milanese considerato l'investimento di 40 milioni di euro per acquistare i terreni per un eventuale nuovo stadio. Con ogni probabilità la società di via Aldo Rossi propenderà per sfruttare quei terreni per il centro sportivo giovanile abbandonando così lo storico "Peppino Vismara"

SALA: "ATTENDO L'OFFERTA"
Oggi Inter e Milan potrebbero consegnare al Comune il progetto per il nuovo stadio che prevede l'offerta economica per l'acquisizione dello stadio di San Siro e delle aree. Lo ha confermato il sindaco Giuseppe Sala a Rtl 102.5. "Mi auguro che oggi ci sia la consegna dell'offerta e del piano economico da parte delle squadre", ha spiegato. "La legge ci dice che noi avendo l'offerta dobbiamo fare comunque un bando pubblico ma è chiaro che avrà come presupposto che quell'area sarà dedicata al calcio - ha spiegato ancora Sala illustrando i prossimi passaggi -. La legge ci dice poi che può partire la trattativa privata. Se oggi arriverà questa offerta la esamineremo e riferirò al Consiglio comunale. Il bando durerà circa 30-45 giorni e l'obiettivo è vendere lo stadio e le aree alle squadre per le vacanze estive". A San Siro fino alle Olimpiadi non succederà nulla perché si terrà l'inaugurazione dei Giochi "poi i club inizieranno a fare un nuovo stadio di fianco al Meazza. Ci vorrà qualche anno - ha concluso Sala - e quando sarà pronto rigenereranno il vecchio San Siro, che secondo me è destinato a vivere come lo conosciamo fino al 2030".

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