Pagelle Inter: si salva solo Bisseck, Taremi abulico e Lautaro...

INTER 

Josep Martinez 5 - Finora aveva dato garanzie quando era stato chiamato a difendere la porta nerazzurra,. stavolta è rimasto un po' disorientato, soprattutto sul gol del 2-0 per i rossoneri. 

Bisseck 6,5 - Veniva da un periodo di preoccupante svagatezza, invece l'approccio alla gara è quello giusto. Nella prima mezz'ora prende le misure a Leao, lo ferma praticamente sempre, si propone anche in fase offensiva. Con il passare del tempo resta l'unico baluardo di un'Inter che via via perde fiducia e brillantezza. 

De Vrij 6 - Ha caratteristiche diverse rispetto ad Acerbi, ma continua a essere una buona alternativa al comando della difesa, anche se il terzetto scelto da Inzaghi era assortito meno bene del solito. Dopo lo 0-2, la prima vera occasione dell'Inter è un suo colpo di testa. 

Bastoni 5,5 - Mostra qualche segno di stanchezza per una stagione interminabile, lo si capisce da qualche imprecisione sia nei contrasti sia nelle giocate che in tempi migliori lo avevano fatto equiparare a un trequartista. 

Darmian 6 - Corre, sempre e comunque. Pur essendo uno dei più anziani, corre in su e in giù con una continuità impressionante. Potrebbe sbloccare la partita dopo una manciata di minuti, ma allarga troppo la mira. La macchia sulla sua partita è l'intervento in ritardo su Jovic in occasione del gol che porta avanti il Milan. 

Dal 38' st Correa sv. 

Barella 5,5 - Parte bene e con piglio da leader, poi gli si annebbiano le idee e perde lucidità come succede a quasi tutta la squadra. 

Dall'8' st Frattesi 5 - Una volta era bravissimo a incidere sulle partite partendo dalla panchina, in questo caso non si conferma. 

Asllani 5 - Fino a quando la situazione è tranquilla, il ragazzo si muove nei tempi e nei modi giusti. I problemi sorgono quando servirebbe qualcosa in più e allora i limiti vengono evidenziati. Continua a non essere un'alternativa sufficiente a Calhanoglu. 

Dall'8' st Calhanoglu 5 - Il suo ingresso in campo non sposta assolutamente gli equilibri. 

Mkhitaryan 5,5 - La sua prima mezz'ora è il solito mix di sapienza tattica e raffinatezza tecnica, poi però il Milan gli prende le misure e la sua presenza diventa meno segnante. Si spegne con tutta la squadra. 

Dimarco 5,5 - Non ha la continuità d'azione che rappresenta il suo tratto caratteristico. Manca un po' la sua spinta in alcuni momenti, anche se a metà del primo tempo scheggia la traversa con un inserimento fatto come si deve. 

Dall'8' st Zalewski 5,5 - Prova a fare qualcosa di decente sulla fascia sinistra, ma si perde pure lui. 

Lautaro Martinez 5 - Quel tiraccio sbagliato nel primo tempo su assist di Taremi non è cosa da lui. Con quello che ha dato negli ultimi tempi avrebbe anche il diritto di essere stanco, se non si chiamasse Lautaro Martinez. Anche perché da lì inizia il declino della squadra. 

Taremi 4,5 - Sotto gli occhi del suo ex allenatore Sergio Conceiçao, non ritrova l'ispirazione dei tempi di Porto, sempre limitato nelle sue azioni da scelte sbagliate e atteggiamenti apatici. Eppure le qualità ci sarebbero, vedi assist di testa per Lautaro alla mezz'ora del primo tempo. 

Dall'8' st Arnautovic 5 - Forse non al meglio fisicamente, sicuramente poco significativo il suo apporto nella mezz'ora giocata. 

Allenatore: Simone Inzaghi 5 - Il Milan sta diventando il suo incubo, Non riesce a trovare le contromisure giuste, non riesce a stimolare la reazione dei suoi giocatori. Poi sconfessa tutto con quattro cambi contemporanei, senza risultati.