I voti ai bianconeri protagonisti nel match contro l'Inter
Buffon 6 – Gestisce soprattutto il giropalla da dietro, senza grandi momenti di panico.
Danilo 6,5 – La solita certezza, una presenza rassicurante per presidiare il settore destro ma anche per dare una mano nel settore centrale.
De Ligt 6,5 – Si scontra spesso con Lukaku al quale riesce a togliere spazio vitale e possibilità di iniziativa.
Demiral 7,5 – L’attenzione è la sua caratteristica basica, la puntualità nelle chiusure lo rende preziosissimo. Un vero muro davanti a Buffon, partita praticamente perfetta.
Alex Sandro 6 – Quando ha la palla la gioca con delicatezza, ma quando deve fronteggiare Hakimi sprofonda nell’incubo, almeno nel primo tempo perché poi si riprende.
Cuadrado 5,5 – Senza compiti difensivi, mostra un’inattesa timidezza nel partecipare all’azione. (Dal 36’ st Chiellini sv).
Bentancur 6 – Centro di gravità della Juve, parte sempre molto basso per costruire la manovra senza fretta. Partita di sacrificio, con qualche sbavatura nella costruzione di gioco.
Rabiot 5,5 – Dopo un inizio promettente vivacchia in mezzo al campo senza mai apparire nelle trame di un certo interesse.
Bernardeschi 5,5 – In verità Pirlo lo vorrebbe veder pressare Hakimi sul partire dell’azione, invece da quella parte si soffre e al Berna mancano anche i riferimenti offensivi. (dal 17’ st McKennie 6 – Nato pronto, come si suol dire, sa dare il suo contributo anche quando entra a partita in corso anche se un errore finale in ripartenza gli toglie mezzo punto).
Kulusevski 5 – Quello di attaccante puro non è esattamente il suo ruolo, Attacca poco o niente la profondità, dialoga con difficoltà. (Dal 42’ st Chiesa sv).
Ronaldo 6,5 – Uomo di buona volontà nei primi minuti in cui svaria su tutto il fronte d’attacco, senza un centravanti accanto è una faticaccia. Però le sue fiammate fanno sempre paura.
All.: Pirlo 6 – Possesso palla e palleggio preciso, partita impostata per non soffrire troppo, ma anche senza grandi sbocchi.