Il sindaco Pizzarotti dopo il vertice con Manenti: "Non ci sono le garanzie"
Precipita la situazione del Parma e la Lega Calcio ha deciso di rinviare il match dei ducali contro l'Udinese valido per la 24.ma giornata di campionato. "Ci è stata data comunicazione da parte del prefetto di Parma, insieme alla Lega Calcio, che la partita prevista per domenica non verrà giocata - ha detto il ds dei friulani -. Aspettiamo nuovi dettagli e comunicazioni, ma al momento questa è la situazione che ci vede coinvolti".
LA FIGC COMUNICA UFFICIALMENTE IL RINVIO DELLA PARTITA
Rinviata la partita Parma-Udinese in programma domenica 22 febbraio allo stadio “Tardini”. Lo ha deciso oggi il presidente della Figc Carlo Tavecchio dopo “aver preso atto del provvedimento, con cui il Prefetto di Parma ha disposto che la gara Parma- Udinese del Campionato di Serie A 2014/2015 programmata per il giorno 22 febbraio 2015 possa svolgersi esclusivamente a porte chiuse; sentita l’Associazione Italiana Calciatori e l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio che hanno espresso il disagio dei calciatori e degli allenatori di entrambe le squadre a giocare a porte chiuse; sentito il Sindaco della Città di Parma e d’intesa con il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A”. La gara Parma-Udinese è stata rinviata ad altra data che verrà fissata dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A.
RINVIO DOPO VERTICE IN PREFETTURA
La decisione di rinviare Parma-Udinese è stata presa dopo un vertice in prefettura. Per l'ufficialità si attende solo il comunicato
LUCARELLI: "NO MESSA ALLA IN MORA"
"La messa in mora? No, in questo momento le problematiche sono altre. La messa in mora è un atto formale, ma non è questo il problema". Così il capitano Lucarelli ha commentato il vertice a Collecchio. "La cosa più urgente è quella di salvare la società, se lo farà Manenti saremo felicissimi, se non lo farà lui faremo fronte comune con le istituzioni per trovare un piano alternativo per far sì che questa società non fallisca", ha aggiunto.
UDINESE ANNULLA TRASFERTA
E' stato comunicato in tarda mattinata all'Udinese l'annullamento della gara con il Parma al Tardini. la societa' friulana ha cosi' disdetto la partenza per il ritiro e la trasferta in Emilia.
DI NATALE: "MASSIMA SOLIDARIETA'"
Altre conferme sul rinvio della partita con l'Udinese arrivano da Di Natale. Il capitano dei friulani ha dichiarato infatti: "Dispiace non giocare e dispiace per la situazione che stanno vivendo i nostri colleghi a Parma. Massima solidarietà".
MANENTI LASCIA COLLECCHIO
Dopo il vertice con il sindaco, Manenti ha lasciato Collecchio senza rilasciare dichiarazioni
RINVIATA GARA CON L'UDINESE
Parma-Udinese è stata rinviata a data da destinarsi. La decisione è stata presa dalla Lega Calcio e dal Prefetto di Parma perché non sussistono le condizioni minime di sicurezza. A causa della mancanza di soldi del club, infatti, al Tardini non potrebbe essere messo a disposizione un numero sufficiente di steward, che non ricevono stipendi da otto mesi. La conferma del rinvio della gara è arrivata dal sindaco Pizzarotti.
PIZZAROTTI: "NESSUNA GARANZIA"
"Ancora nessuna garanzia da Manenti. Tavolo di concertazione continuo fino a lunedì". Così il sindaco Pizzarotti ha commentato l'esito della riunione con Manenti. Al vertice ha preso parte anche l'assessore allo Sport del comune di Parma. "La situazione è in evoluzione, è sicuramente critica, ci sono ancora molti punti oscuri anche per noi", ha spiegato a Parmafanzine.it. "Al momento non ci sono garanzie, io non ho visto niente - ha aggiunto -. Sono state dette alcune cose come sono state dette in passato, ma non penso che siano le parole che vanno pagare i conti o che facciano sbloccare la situazione. Penso che la pazienza sia già stata persa ampiamente, e questo dispiegamento di impegno, tolto da tutto il resto per portare avanti questa cosa penso che sia perchè il vaso è colmo". "La partita di domenica? Stiamo andando in prefettura per parlarne tutti assieme - ha concluso -. Mi sa che ci vedremo molto in questi giorni, quindi non fatemi aggiungere nient’altro adesso".
VERTICE TERMINATO, SALTA ALLENAMENTO
Si è concluso a Collecchio il vertice tecnico. Presenti Manenti, il sindaco Pizzarotti, Tommasi, l'avvocato della Figc e i giocatori. Donadoni ha deciso di annullare l'allenamento in programma.
A COLLECCHIO UN NUOVO VERTICE
Al centro sportivo del Parma una nuova riunione. Quest volta parteciperà anche il sindaco Pizzarotti, che ieri ha incontrato Tavecchio a Roma. Ci sono anche Tommasi, l'avvocato della Figc e Manenti e i giocatori. Il presidente sottoporrà a tutti i documenti bancari.
LUCARELLI: "STIAMO PERDENDO LA PAZIENZA"
All'arrivo a Collecchio Lucarelli non ci è andato per il sottile. Il capitano del Parma ha messo le cose in chiaro minacciando un'azione di squadra: "Ieri abbiamo parlato con il Presidente, ci ha spiegato che il problema è fare arrivare i soldi. Ci ha detto che ci sono, ma ormai la pazienza la stiamo perdendo. E' arrivato il momento dei fatti anche perché abbiamo dato una scadenza precisa. Adesso dobbiamo muoverci da squadra. La presenza della FIGC? Mi viene da ridere, perché si è parlato di partita a rischio con l'Udinese e ora c'è da capire se tengono al Parma o solo alla regolarità del campionato. Ora ci parliamo, vediamo che dicono. Abbiamo superato il limite, sembra che qualcuno si sia svegliato però...".
BONIFICI IRREGOLARI
Un incubo senza fine, passano i giorni il Parma è sempre più vicino al fallimento. Ora dopo ora stanno per crollare tutti i "castelli" di Manenti. Oggi il nuovo presidente gialloblù presenzierà al suo primo consiglio d'amministrazione, ma sarà da solo perché i soci di minoranza hanno deciso di non partecipare. Ma non è finita qui. Anzi, c'è di peggio. Alcuni giocatori si sono recati in banca per verificare il CRO bancario, il codice che dovrebbe fare riferimento alle operazioni ed ecco la sorpresa. Bonifici fantasma, numeri non regolari.