A un anno dal fallimento, il club ducale ha compiuto il primo passo verso il calcio che conta
A un anno dal fallimento, il nuovo Parma di Nevio Scala torna tra i professionisti. I ducali, infatti, con la vittoria per 2-1 al Tardini contro il Delta Rovigo hanno conquistato la matematica promozione in Lega Pro con tre turni di anticipo. Una cavalcata trionfale quella degli uomini di Apolloni, unica squadra in Italia ancora imbattuta e che può anche fregiarsi del titolo di migliore difesa con soli 13 gol subiti.
Il Parma ha dominato il girone D, mettendo in cascina la bellezza di 85 punti in 35 giornate, regalando ai suoi tifosi una gioia dopo una stagione, quella passata, di autentico calvario, tra stipendi non pagati, gestione Manenti, la retrocessione dalla Serie A del 29 aprile e l'ultima asta andata deserta il 22 giugno. Il nuovo Parma 1913, nato dalla ceneri del club fallito, ha preso vita il 27 luglio 2015, grazie a un pool di imprenditori locali (da Guido Barilla a Gian Paolo Dallara, passando per Marco Ferrari e Paolo Pizzarotti) unito a un azionarato diffuso.
Dal punto di vista sportivo, la rinascita è arrivata grazie a un gruppo di uomini che ha scritto le pagine più belle della storia ducale, con Nevio Scala nelle vesti di presidente, Lorenzo Minotti in quelle di direttore sportivo, Gigi Apolloni come allenatore, e Fausto Pizzi alla guida del settore giovanile.
Al Tardini è finita #parmadeltarovigo 2-1 @1913parmacalcio PROMOSSO IN LEGA PRO. I CROCIATI SONO TORNATI !!!
— Parma Calcio 1913 (@1913parmacalcio) 17 aprile 2016