L'ex tecnico dei gialloblù punta a portare nel suo salotto di casa la Coppa Uefa vinta nel 1999. Ma poi arriva la smentita
C'era una volta il Parma che vinceva trofei in Italia e in Europa, quello dei vari Buffon, Cannavaro, Thuram, Crespo e Chiesa. Oggi non sono rimaste nemmeno le briciole di quegli anni d'oro, con la società fallita e costretta a ripartire dalla serie D. E con tutti i trofei alzati al cielo messi all'asta, inaugurata oggi con una base d'offerta fissata a 50 mila euro. Tra i contendenti ci sarebbe Alberto Malesani. Lui, che nel 1999 guidò il suo gruppo di campioni alla vittoria della Coppa Uefa, conquistata nella finale di Mosca contro il Marsiglia. Lui, che avrebbe formulato la sua proposta economica per riprendersi un trofeo a cui ha legato indissolubilmente il suo nome.
Lunedì 12 alle 10 scadrà il tempo utile per presentare la propria offerta in busta chiusa, dopo due ore sarà svelato il nome dell'acquirente che avrà messo sul piatto la cifra più alta. E chissà che non sarà proprio l'ex tecnico veronese, ancora in cerca di una squadra. Ma 'la' squadra, quel Parma con cui ha raggiunto l'apice della sua carriera, mai potrà essere dimenticata. E tentare di portarsi nel salotto di casa la gloria di quei tempi ne è la prova schiacciante. Romanticismo a parte, il diretto interessato, contattato da Premium Sport, ha però smentito di aver presentato un'offerta.