As ha fatto i conti in tasca alla leggenda brasiliana dopo la sua morte tra sponsorizzazioni e investimenti
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Dopo la morte di Pelé, As ha fatto i conti in tasca a "O Rei", stilando un primo bilancio di quello che dovrebbe essere il patrimonio accumulato dalla leggenda brasiliana durante e dopo la sua carriera di calciatore. Una ricca eredità, stimata approssimativamente in poco più di cento milioni di dollari, frutto soprattutto di guadagni realizzati dalla leggenda del calcio mondiale dopo il ritiro attraverso sponsorizzazioni, partecipazioni a eventi e investimenti.
Nonostante sia stato l'atleta più pagato quando era in campo con Santos e Cosmos di New York, Pelé è riuscito a raccogliere una fortuna economica in particolare dopo aver smesso di giocare. Secondo il portale "Celebrity Net Worth", il patrimonio netto della stella brasiliana supera i cento milioni di dollari. Fin dagli inizi, O Rei ha scelto di investire i suoi risparmi nel settore immobiliare. Il suo più grande affare fu l'acquisto per 100mila dollari di un'imponente magione negli Hamptons, a New York. Lotto che nel 2008 riuscì poi a rivendere a quasi tre milioni di dollari realizzando una grande plusvalenza.
Ma gran parte dei guadagni Pelé li ha accumulati con la pubblicità, rivendendo la sua immagine al miglior offerente. "Non sono diventato ricco con il calcio come fanno i giocatori di oggi - aveva raccontato in alcune interviste -. Guadagnavo con la pubblicità quando ho smesso di giocare, ma non ho mai voluto pubblicizzare tabacco, alcol, politica e religione". Attenzioni che gli hanno consentito di prestare il suo volto in tutto il mondo restando sempre una delle icone più pulite, appetibili e redditizie del calcio e di accumulare milioni di dollari nel corso degli anni.