I ritardi nei lavori di riqualificazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze, in particolare per la Curva Fiesole, sono dovuti al maltempo: lo ha affermato Letizia Perini, assessora comunale allo Sport, rispondendo in Consiglio comunale al consigliere Massimo Sabatini (Lista Schmidt). "La fondazione della Fiesole - sostiene quest'ultimo - doveva finire con tanto di collaudo certificato il 19 febbraio, ma ancora sono lì a gettare pali e platee. Considerato che l'attesa post gettata è di almeno 28 giorni, ci vorrà addirittura tutto il mese di marzo. Se non di più". Secondo Perini "il Comune ha fatto tutto quello che era possibile fare. Lo dimostra, ad esempio, che nei mesi scorsi avevamo fatto arrivare altri macchinari da utilizzare per velocizzare i lavori". Quanto ai ritardi, sostiene, "il consigliere dimentica che si tratta di un cantiere all'aperto, soggetto quindi alla variabile meteo. Solo negli ultimi trenta giorni a Firenze sono caduti oltre 170 millimetri di pioggia. Un quantitativo notevole che ha rallentato molto, impedendo di proseguire anche nei giorni immediatamente successivi: gli interventi non possono essere effettuati finché l'acqua non è stata assorbita". Per l'assessora "ottimizzando le fasi delle lavorazioni successive sarà possibile ridurre le tempistiche previste, senza dimenticare che intanto sono iniziati i lavori alla torre di Maratona".