"Trattato come Al Capone. Sono stato definito un falsificatore, un corruttore, un riciclatore di denaro". Cosi' Michel Platini, ex presidente ella Fifa, ai microfoni di France Info, nel corso di una intervista in cui ha commentato la squalifica per 4 anni, revocata lo scorso 7 ottobre, che gli è stata inflitta dalla Fifa escludendolo di fatto dal mondo del calcio per un lungo periodo. L'ex numero 10 della nazionale francese ha rivelato che a volte è uscito di casa con gli occhiali neri e un berretto per non farsi riconoscere. "Vissuti momenti difficili", ha detto convinto di essere stato vittima di una manovra per impedirgli di diventare presidente della Fifa. "Dopo un mese, capisci che tutto questo è una cospirazione, una trama e inizi a difenderti, cerchi di trovare le difese giuste, ma alla fine, sai che non vincerai mai. Non volevano più che fossi presidente della Uefa, e che diventassi presidente della Fifa".