CENTROCAMPISTA CENTRALE: Jude Bellingham (Real Madrid) © afp
Tornano ad acuirsi le tensioni tra il Real Madrid e gli arbitri in Spagna dopo la squalifica di due giornate inflitta dalla disciplinare della Liga a Jude Bellingham, espulso sabato scorso nel match contro l'Osasuna per aver insultato il direttore di gara. Il giocatore continua a sostenere che le parole offensive le aveva rivolte a se stesso, per frustrazione, e non all'arbitro e un ricorso è stato annunciato dal club, che nelle ultime settimane ha più volte attaccato l'arbitraggio, definendolo "truccato" in una lettera inviata alla federcalcio. Ovviamente Bellingham sarà in campo stasera a Madrid nel ritorno della sfida playoff con il Manchester City ma la vicenda lo ha amareggiato, perché le sue spiegazioni circa l'accaduto, "un malinteso", ha detto, non sono state ritenute sufficienti dalla disciplinare per ribaltare quanto scritto sul referto dal direttore di gara, Munuera Montero. L'arbitro è stato subissato di insulti e minacce sui social, che la federazione ha descritto come "ripugnanti".