I giallorossi hanno la miglior difesa insieme a Lazio e Inter e hanno ancora una partita da recuperare. Nainggolan e Perotti gli uomini chiave
Momento magico per la Roma. In Champions vola e in campionato anche. Lo dicono i numeri e la vittoria nel derby è soltanto l'ultima conferma dell'ottimo lavoro svolto da Di Francesco, che ora a quota 30 (e con una partita in meno) non può più nascondersi per la lotta allo scudetto. Idee chiare, equilibrio tattico (miglior difesa insieme a Lazio e Inter) e cinismo sono il pezzo forte del repertorio. Con Nainggolan e Perotti uomini chiave per il successo.
Per i giallorossi in campionato sono cinque le vittorie di fila. Un ruolino da big, che di fatto piazza anche gli uomini di Di Francesco tra gli aspiranti al titolo dietro a Napoli e Juve. Il derby, del resto, ha ristabilito anche le gerarchie in città, regalando al campionato una nuova protagonista. Grazie al 2-1 firmato Perotti-Nainggolan, la Roma ha scavalcato la Lazio e interrotto a nove la striscia di vittorie consecutive di Inzaghi. Un risultato doppiamente importante. Non solo per rinnovare la rivalità con i cugini (5 derby vinti negli ultimi sei), ma anche per capire le potenzialità di questo gruppo al cospetto delle prime della classe.
Trascinati dalla grinta di Nainggolan, al secondo gol nelle ultime tre straccittadine, e dalla freddezza di Perotti (12.mo rigore trasformato su 13 calciati in Serie A), i giallorossi convincono in ogni zona del campo. Merito di Di Francesco, che ha saputo spazzare via l'ombra di Spalletti in pochi mesi e mettere tutti i tasselli in ordine nel suo 4-3-3, dando un'identità di gioco forte e chiara a un gruppo di qualità. E se a Trigoria dovessero arrivare buone notizie anche dal recupero contro la Samp, allora per Juve e Napoli saranno davvero dolori. Questa Roma adesso fa paura.