Da oggi il titolo è fuori da Borsa Italiana e totalmente nelle mani dei Friedkin
© Getty Images
Trentotto milioni di euro per uscire dalla Borsa: è questa la somma spesa dai Friedkin per il delisting della Roma. Da oggi la società giallorossa non sarà più quotata a Piazza Affari grazie all'Opa annunciata a maggio che ha avuto successo: in giornata avverrà la revoca della quotazione dei mercati gestiti da Borsa italiana attraverso una procedura congiunta. Per i giallorossi un risparmio di circa 3 milioni di euro l'anno e saranno più snelli e competitivi a livello internazionale. I titolari delle azioni residue otterranno il pagamento del corrispettivo: ora la Roma è totalmente nelle mani dei Friedkin.