I genitori del 27enne romanista: "Non riacquisterà più l'udito dal lato destro, non è accettabile tutto questo"
Gli scontri tra ultras della Roma e della Lazio durante e dopo il derby di Coppa Italia hanno lasciato strascichi pesanti e continuano a far discutere. All'indomani del match era emersa la notizia di un tifoso giallorosso che aveva perso l'orecchio a causa di un petardo lanciato dalla Tribuna Tevere e che lo aveva centrato in pieno. Ora, ai microfoni di Repubblica, arriva la dura reazione della famiglia del 27enne: "Nostro figlio ha perso un orecchio per una partita di calcio, ha alcune ferite interne e molto probabilmente non riacquisterà l’udito dal lato destro - le parole dei genitori -. Chiudano gli stadi, le partite si vedano a casa. Non è accettabile tutto questo".
Gli scontri all'interno dell'impianto si erano verificati nell'immediato prepartita e avevano visto coinvolti in particolare due settori: la Curva Sud giallorossa e, appunto, la Tribuna Tevere, occupata dai laziali. A raccontare dell'episodio del petardo è anche un amico del ragazzo colpito, che in quel momento si trovava con lui: "Lui è svenuto. Si è creato il vuoto attorno a noi e io gridavo", la sua testimonianza.
ARRESTATO UN TIFOSO DI 42 ANNI
È stato identificato e arrestato in flagranza differita dalla Digos della questura di Roma e dal Commissariato Prati il tifoso di 42 anni autore del lancio di un petardo che, durante il derby Lazio-Roma, ha colpito due spettatori provocando a una delle vittime lesioni gravissime, con l'ablazione dell'orecchio. A suo carico è stato contestato il reato di lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive e lesioni gravissime aggravate. Il 42enne, supporter laziale, che non fa parte di tifoserie ultras, ha precedenti di polizia per reati maturati nel contesto delle competizioni sportive e degli stupefacenti, è stato identificato dagli investigatori grazie alla ricostruzione dei fatti mediante un'attenta e meticolosa analisi delle immagini registrate dall'impianto di video sorveglianza in dotazione allo stadio Olimpico, con la regia del GOS (Gruppo Operativo Sicurezza). Nel dettaglio, l'autore del gesto è stato immortalato nel frangente in cui, alle ore 17:30 circa, durante le fasi di riscaldamento dei giocatori, dalla Tribuna Tevere, ha scagliato un artifizio pirotecnico in direzione del settore Distinti sud est, ferendo due tifosi della Roma.