I giallorossi puntano a cancellare la clausola da 12 milioni alzando l'ingaggio dell'argentino per la prossima stagione
Paulo Dybala è stato voluto e cercato dalla Roma e non ha tradito le aspettative dell'ambiente giallorosso. In una stagione che lo ha portato a laurearsi campione del Mondo con la sua Argentina, la Joya si è dimostrato una vera e propria carta in più per i capitolini, quel jolly che mancava e che a suon di gol si è trasformato nel trascinatore della squadra di Mourinho. Un giocatore capace di entrare in campo col Feyenoord e siglare un gol che ha di fatto spianato la strada qualificazione alla semifinale di Europa League, un 10 vestito con la 21 che il club non vuole lasciarsi scappare.
Il contratto firmato la scorsa estate dall'argentino lo lega ai giallorossi fino al 2025, ma sugli accordi pesa una clausola da 12 milioni che se pagata potrebbe strappare via alla Roma il talento della Joya. Ma le intenzioni del club sarebbero ben altre, con Tiago Pinto che parlando ai tifosi non si è nascosto: "Dove volete che vada? Resta con noi".
Parole che hanno un certo peso in ottica mercato e futuro per l'ex Juventus, che nelle prossime settimane potrebbe ricevere l'offerta dei giallorossi per essere definitivamente blindato. Sul contratto, infatti, c'è una postilla per cancellare la clausola da 12 milioni, ovvero alzare il suo ingaggio dagli attuali 4,5 ai 6 milioni, stipendio che di fatto lo porterebbe a guadagnare più del capitano Lorenzo Pellegrini. Accordi presi in estate sì, ma con l'ultima parola che spetta proprio all'argentino che con la qualificazione Champions a portata di mano e il sogno Europa League ancora vivo, sembra essere intenzionato a restare all'ombra del Colosseo.
"Il modo in cui questa città vive il calcio è incredibile" ha detto nel post partita vincente contro il Feyenoord, parole che hanno acceso l'entusiasmo del tifo capitolino. Il suo agente, Antun, gli fa eco: "Ha grande entusiasmo e vuole raggiungere obiettivi importanti con la Roma".
Insomma, da scarto della Juventus a gioiello vero e proprio per la Roma che non vuole lasciarlo andare via. Un Dybala che ha risposto alla fiducia del club in campo, nonostante il fisico fragile non l'abbia di certo aiutato. Ma in 33 gare disputate in stagione le 16 reti e gli 8 assist sono una boccata d'ossigeno, con la Joya che ha tempo per migliorarsi e puntare a eguagliare o addirittura superare le prestazioni vissute in bianconero. I 26 gol della stagione 2017-18, la migliore con la maglia della Juve, sembrano lontani, ma le sette gare in campionato restanti e le due di Europa League (con un +1 in caso di finale) possono ancora regalare tanto a un Dybala rinato in giallorosso.