Il tecnico giallorosso dopo la vittoria nel derby elogia il giovane giallorosso: "Non è facile trovare un ragazzo della sua età con questo coraggio"
"Sono soddisfatto per la vittoria nel derby. Eravamo in debito con i tifosi che sono stati sempre con la squadra". Il tecnico della Roma Paulo Fonseca non poteva congedarsi meglio dall'Olimpico nella sua ultima partita casalinga alla guida dei giallorossi. "Abbiamo preparato bene la partita, i ragazzi erano concentrati e non abbiamo permesso alla Lazio di fare il suo gioco", ha proseguito Fonseca ai microfoni di Dazn. Poi l'omaggio a Darboe: "Ha cambiato la squadra, non è facile trovare un ragazzo della sua età con questo coraggio e questa serenità. Il suo posizionamento è importante per l'equilibrio difensivo, è un giocatore per il futuro".
E ancora: "Perché il ritorno alla difesa a 4? Dopo la prima partita di Manchester ho pensato che era tempo di rischiare di più e ho cambiato mettendo più uomini a metà campo e la squadra ha poi giocato bene le partite successive. La cosa più difficile del calcio italiano? Le squadre che marcano uomo a uomo con grande aggressività. Un tecnico mi ha detto che questo accade solo in Italia. Questo cambia molto le nostre intenzioni e non è facile". Poi su Mourinho: "In questi giorni non l'ho sentito, ma Josè sa che sono qui per aiutare lui e la Roma. Se ha bisogno di qualche consiglio sono pronto ad aiutarlo". Sul suo futuro: "Mi piace il calcio italiano ma non so cosa farò. Adesso c’è una partita che dobbiamo vincere ma anche io ho bisogno di una vacanza perché questi due anni sono stati veramente difficili".