Il tecnico portoghese era squalificato per il debutto in Europa League: "Il primo tempo non mi è piaciuto"
"Non mi è piaciuto il primo tempo, né individualmente né collettivamente. Senza controllo del gioco, senza lavoro senza palla come avevamo preparato. Un 1-0 quasi miracoloso perché non abbiamo fatto niente per quell'1-0". José Mourinho, che era squalificato e ha seguito dalla tribuna la vittoria firmata Lukaku della sua Roma sul campo dello Sheriff, non è in generale soddisfatto della prova dei suoi, ma sottolinea anche che "nel secondo tempo dopo il pareggio mi è piaciuta la reazione, il gol, i possibili gol, il controllo della partita. Ok senza grande aggressività e senza grande ambizione, ma nascondendo la palla all'avversario e meritando la vittoria".
Protagonisti negativi della prima frazione di gioco Renato Sanches, che ha lasciato il campo probabilmente per un problema muscolare al 28', e Aouar, che ha giocato a ritmi molto blandi: "Entrambi hanno bisogno di giocare e di mettere ritmo e intensità. Renato purtroppo è questo. E' un giocatore che è sempre a rischio. Il Bayern non ha capito, il Psg non ha capito e anche noi facciamo fatica a capire. E' un grande giocatore che ha bisogno di giocare. L'ultima partita ha giocato 45 minuti, ha avuto tre giorni di riposo e preparazione, era a super posto per giocare altri 45 minuti ma ha sentito qualcosa. Aouar invece ha un ritmo basso, lo chiamerei il ritmo della paura dopo lo stop per l'infortunio muscolare. Ha giocato l'ora di cui ha bisogno per recuperare i livelli di gioco".
Bove titolare a Torino? "Sono tutti titolari. Non penso che Bove per questi 30 minuti meriti di più di quello che meritava settimana scorsa o due settimane fa. E' un giocatore affidabile, sappiamo cosa può fare. Due anni fa era un ragazzino che andava in prestito in C, ora è un giocatore che ha questo potenziale che fa fare la domanda a te se deve essere un titolare. E' un bravissimo ragazzo".
Quantro alla prestazione di Lukaku, lo Special One ha dichiarato: "Se me lo aspettavo così? Sì. Con questa struttura fisica ha bisogno di giocare e può migliorare solamente giocando. Volevo cambiarlo prima, ma avevo già fatto quattro cambi. Avevo paura che potesse succedere qualcosa a qualche giocatore, motivo per cui mi sono lasciato il cambio di Belotti fino agli ultimi 10 minuti di partita. A Lukaku fa comunque bene giocare".