La Corte Sportiva di Appello ha parzialmente accolto il ricorso dei giallorossi. Il tecnico sarà in panchina contro il Milan
Buone notizie in casa Roma. La Corte Sportiva di Appello ha parzialmente accolto il ricorso dei giallorossi riducendo a una giornata la squalifica del tecnico Paulo Fonseca, espulso al termine della gara contro il Cagliari il 6 ottobre scorso. Il tecnico portoghese aveva vivacemente protestato contro l'arbitro Massa per le decisioni del match ed era stato espulso e poi squalificato per due giornate dal Giudice Sportivo.
Fonseca è andato a difendersi davanti alla Corte Federale: il tecnico della Roma vuole sedere in panchina almeno contro il Milan. Ad accompagnarlo il suo avvocato, Antonio Conte, e il segretario sportivo Leo Longo. L'allenatore giallorosso ha ammesso di essersi lasciato prendere dalla foga del momento, ma ha specificato che le sue scuse all'arbitro sono arrivate subito dopo essere sceso nel tunnel degli spogliatoi e in conferenza stampa. Infine, ha negato di aver offeso Massa.
La Corte Sportiva ha applicato il principio dell'automatismo della squalifica per l'allenatore espulso durante la gara, come era stato sancito martedì scorso dalla sentenza della Corte Federale di Appello. Fonseca salterà così la gara contro la Sampdoria, ma sarà presente in panchina nella sfida contro il Milan.