Roma-Cagliari: le foto della gara
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"Dovbyk è un ragazzo che ha bisogno d'affetto e comprensione, io e la squadra gli diamo tutto questo"
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Dopo la vittoria contro il Cagliari, Claudio Ranieri è soddisfatto. "Ai ragazzi avevo chiesto di rialzarci dopo l'Europa League - ha spiegato il tecnico della Roma -. Dovevamo fare una gara di grinta, di impegno e di volontà". "Il campionato nel girone di ritorno ha un'altra marcia, anche le altre gare hanno dimostrato che non è facile vincere", ha aggiunto. Poi qualche considerazione sull'infortunio di Dybala e sulle parate di Svilar. "Paulo ha sentito dolore dietro e si è fermato - ha precisato il tecnico giallorosso -. Non dovrebbe essere nulla al ginocchio, ma domani farà tutti gli esami di rito per verificare. Speriamo non sia successo nulla". "Mile si fa trovare sempre pronto anche quando è poco impegnato - ha aggiunto -. E' un portiere su cui puntiamo tantissimo".
Poi su Dovbyk, autore del gol che ha deciso la gara col Cagliari: "E' un ragazzo che ha bisogno d'affetto e comprensione, io e la squadra gli diamo tutto questo. Non deve vivere solo per il gol, deve trovarsi al posto giusto nel momento giusto e provarci. Sono contento per lui, era importante si sbloccasse".
"Quando sono arrivato ho pensato solo a mettere l'elmetto, a lavorare e a chiedere il massimo ai ragazzi - ha continuato Raneiri commentando la posizione in classifica della Roma a -2 dalla Lazio -. La squadra era senza autostima e aveva il pubblico contro. Ora i tifosi ci sostengono e questo ci aiuta ed è meraviglioso. Dobbiamo continuare così perché non saranno solo rose e fiori nelle prossime gare e con questo pubblico potremo superare ogni scoglio".
Infine qualche battuta sulla sosta per gli impegni delle nazionali e sulle possibili ripercussioni sul momento magico della Roma in campionato: "I ragazzi convocati non riposeranno e quando torneranno giocheremo due giorni dopo - ha concluso Ranieri -. Faremo la conta di chi starà meglio per andare a Lecce, che non è un campo facile.
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