Lesione tra il primo e il secondo grado della giunzione miotendinea del gemello mediale destro
E' più grave del previsto l'infortunio di Victor Ibarbo. Il nuovo attaccante della Roma ha effettuato degli esami strumentali che "hanno evidenziato una lesione tra il primo e il secondo grado della giunzione miotendinea del gemello mediale destro" come riporta il comunicato della società giallorossa. Starà fuori almeno un mese e mezzo. Polemica accesa anche dal medico sociale del Cagliari: "Era infortunato, per noi non poteva giocare".
La vicenda ha assunto contorni incredibili ma l'incidente diplomatico tra la Roma, il Cagliari e i suoi tifosi è stato dietro l'angolo. L'ultima partita di Ibarbo con la maglia dei sardi risale alla sconfitta interna contro la Juventus il 21 dicembre scorso. Alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia del colombiano in campo nemmeno l'ombra per via di un infortunio che i tifosi del Cagliari, quando hanno visto Ibarbo scendere in campo contro la Fiorentina in Coppa Italia, hanno ritenuto inventato. Il sospetto era quello di una precauzione in attesa di essere ceduto, una farsa.
L'intervendo del ds rossoblù Marroccu ha cercato di placare gli animi dopo la convocazione da parte di Garcia, ma è stato lo stesso Ibarbo - uscito infortunato durante il match, ne avrà per almeno un mese e mezzo - a mettere tutti d'accordo o quasi. Il medico sociale del Cagliari, Marco Scorcu, intanto ha ribadito a Radiolina: "Ibarbo era infortunato, con noi non riusciva nemmeno a fare allenamento differenziato. Abbiamo informato i colleghi della Roma. Nel nostro piano di recupero, Ibarbo avrebbe dovuto fare una visita di controllo". Invece è arrivato il problema al polpaccio che lo terrà ai box per 45 giorni.