Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Ronaldinho: "Yamal inventa, Dembélé brasiliano"

08 Apr 2025 - 13:15

Pallone d'oro nel 2005 e stella del Barcellona, Milan e Paris Saint Germain, Ronaldinho incorona i suoi eredi che saranno sicuri protagonisti nella Champions League. Su tutti Ousmane Dembelé e Lamine Yamal. In una intervista a L'Equipe, il brasiliano che ora ha 45 anni, vede nel giovane campione della Spagna e del Barcellona "un talento precoce": "Mi piace vederlo - spiega - anche per la sua capacità di inventare. Certo, deve confermarsi ma sarà un grande. Ne sono sicuro". Ronaldinho segue anche il Psg: "C'è Ousmane Dembélé in squadra. Mi piace molto. Ha un po' di stile brasiliano. Confonde, inventa, provoca. È spesso illeggibile e segna molti gol - spiega - Si sta rivelando, assumendo un ruolo diverso da quello del Psg dell'anno scorso o anche da quello precedente nel Barcellona". Merito evidentemente anche di Luis Enrique che lui conosce molto bene e che rappresenta un anello di congiunzione tra i due club. "Ho visto delle foto molto belle di Luis Enrique con tutti i suoi giocatori. È uno che si ama perché dà tutto. Lui sa quello che fa, quello che costruisce. Ci siamo incontrati a Barcellona quando sono arrivato - sottolinea - Lo ammiro molto e lo rispetto. Era un grande giocatore che è diventato un grande allenatore. Ha vinto tutto al Barça e ha fatto grandi cose con la nazionale spagnola". "Avrà successo in quello che sta costruendo a Parigi - conclude - Elabora un piano di gioco buono e attraente. Il Psg è una squadra con un grande potenziale". I due campioni citati da Ronaldinho, se le loro squadre andranno in finale in Champions, saranno in lizza anche per il pallone d'oro. Ma dovranno vincere la concorrenza di Kylian Mbappé. "Fa parte sicuramente dei giocatori che mi piacciono molto - rimarca l'ex milanista - È un grande amico. È una persona che stimo anche per tutto ciò che fa nella vita. Sono molto contento che sia venuto a giocare nel campionato spagnolo. Abbiamo un po' la stessa traiettoria dopo Parigi... (anche se all'inverso). Ma anche lui è in un club storico che dovrebbe permettergli di esprimersi e di vincere le cose importanti che gli mancano". 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri