L'ex presidente del Bayern Monaco: "Il regolamento deve essere applicato in modo rigoroso e coerente"
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Tra le varie proposte per riformare il calcio, allo studio c'è anche la modifica del Fair Play Finanzario: la Uefa per esempio vuole introdurre un controllo a priori, sulla falsariga di quel che succede nella Liga, invece di controlli a posteriori che portano ad eventuali sanzioni. Da Karl-Heinz Rummenigge, invece, arriva una proposta per inasprire le pene in caso di violazione del protocollo: "L'esclusione dalla Champions League".
L'ex presidente del Bayern Monaco, parlando a Welt am Sonntag, spiega: "Se un club viola le regole, deve sapere esattamente cosa aspettarsi e non poter agire in una zona grigia. Abbiamo bisogno di un Fair Play Finanziario 3.0 che sia applicato in modo coerente e rigoroso e che includa una specifica lista di sanzioni, fino all'esclusione dalla Champions League".
Rummenigge più scettico su una cosiddetta 'luxury tax', in stile NBA, che multi i club che volontariamente decidono di violare i limiti economici imposti: "Stiamo veramente parlando di punire economicamente società come Paris Saint-Germain e Manchester City, dove il denaro è una questione piuttosto relativa?".