Massima attenzione per il singolo calciatore e per il suo percorso all'interno del club, dieci squadre di settore giovanile, dalla Primavera all'Under 9, grande legame con il territorio e l'obiettivo primario di valorizzare i propri ragazzi esaltandone le potenzialita'. E' il modello di sviluppo del Padova, un'altra delle big che disputa i Campionati Nazionali Giovanili di Serie C, che da anni ormai raccoglie notevoli risultati con il proprio lavoro a livello giovanile, grazie al sostegno di Luca Destro, Presidente del settore giovanile della societa', e al lavoro del Responsabile Carlo Sabatini e del suo staff. "La nostra e' una politica che punta molto sull'attivita' di base - ha dichiarato Sabatini - prendendo i talenti del territorio limitrofo fin da piccoli, con l'obiettivo di formare dei gruppi che possano crescere percorrendo l'intera filiera giovanile che abbiamo strutturato assieme alla nostra Academy, ovvero la scuola calcio che vanta ogni anno numeri molto alti di tesserati. Per filosofia di lavoro non siamo soliti fare grandi interventi nella selezione dei giocatori, pur avendo delle concorrenti di grande livello come Hellas Verona, Vicenza, Venezia o Cittadella. A differenza di molti club, non abbiamo un convitto per i calciatori, per cui ci affidiamo a una ricerca mirata e rivolta a ragazzi che stiano nel raggio di 40 chilometri dal nostro centro sportivo. Pensiamo che assieme a un percorso che i vari gruppi vivono fin da giovanissimi, creare un ambiente funzionale, anche alle esigenze delle famiglie, non possa che avere degli effetti positivi sui giocatori".