Il Comune di Milano è interessato ad acquisire l'area della Maura, di proprietà di Snaitech, per mantenerla a verde. Lo ha rivelato il sindaco, Giuseppe Sala, a margine dell'inaugurazione del mercato solidale in piazza Duomo per i 40 anni dell'associazione Exdodus di don Mazzi. "Segnalo che c'è un interesse realistico da parte del Comune ad acquisire la Maura - ha detto -. Se per qualunque motivo non riuscissero ad andare avanti" con il progetto di F3A Green, "noi saremmo interessati ad acquisire l'area per tenerla a verde, perché stiamo parlando di un parco grande il doppio di Parco Sempione". Sull'area della Maura c'è un preliminare di vendita tra Snaitech, che è l'attuale proprietario, e un compratore che sarebbe interessato, cioè F3A Green. "Io ho incontrato ieri l'amministratore delegato di Snaitech, Schiavolin - ha spiegato il sindaco -, gli ho detto che se loro andranno avanti sulla via della vendita noi faremo la nostra parte e giudicheremo il progetto". Sul valore d'acquisto dell'area della Maura "ne ho parlato con Schiavolin , la valutazione io ce l'ho in testa ed è una cosa che potrebbe essere sostenibile per noi - ha proseguito -. Per cui non scherzo e sto verificando la questione con il direttore generale del Comune". Infine Sala ha tirato una stoccata all'avvocatessa Veronica Dini, nota per il suo lavoro con i comitati ambientalisti, che ora fa la consulente per la società privata che vorrebbe comprare la Maura, spiegando che esiste anche una "edilizia buona". "Non la conosco ma ogni tanto sento le sue dichiarazioni. Io non capisco che diritto acquisito abbia per dire quale è l'edilizia buona e quale quella non buona - ha concluso -. Ne sa più di noi? Non so. Quando c'è un interesse personale forse il giudizio non è sereno".