Tantissimi i tifosi granata presenti all'allenamento della squadra di Inzaghi
Oltre 3mila tifosi questo pomeriggio hanno seguito la seduta di allenamento a porte aperte che la Salernitana ha disputato allo stadio Arechi. La società, alla vigilia del match contro l'Empoli, ha ricevuto l'abbraccio della sua gente, nella speranza di caricare il gruppo in vista dello scontro salvezza di domani sera. "Difendiamo la Serie A", il grido lanciato a più riprese dalla Curva Sud che ha incitato dal primo all'ultimo i calciatori. Cori anche per il dg Walter Sabatini, presente a bordo campo.
A seduta in corso è arrivato anche Kostas Manolas: il difensore greco sarà il decimo rinforzo del mercato invernale della Salernitana. L'ex Roma e Napoli era svincolato e nelle prossime ore sarà annunciato dal club campano. Da capire se domani sera potrà accomodarsi almeno in panchina. Sul fronte tecnico Inzaghi dovrebbe riconfermare il 3-4-2-1 con Kastanos e Candreva alle spalle di Dia. Probabile l'impiego a partita in corso del neo attaccante Weissman.
INZAGHI: "A VISO APERTO PER VINCERE"
"Abbiamo preparato la partita di domani nel modo giusto, vorremmo cercare di comandarla e chiuderla il prima possibile. Non possiamo essere una squadra d'attesa, quindi giocheremo a viso aperto perché abbiamo le qualità per farlo". Filippo Inzaghi, allenatore della Salernitana, detta la linea presentando in conferenza stampa la sfida di domani contro l'Empoli, uno spareggio salvezza. "Penso sia una grande occasione per fare una partita importante - dice - e ottenere tre punti che meritiamo. Siamo contenti che il direttore (Sabatini, ndr) sia qui con noi, il mercato è stato difficile e penso lui abbia fatto un ottimo lavoro. Averlo vicino è molto importante, la squadra vuole regalarsi una grande serata e mi auguro che ci riesca". Inzaghi ha parlato dell'affetto mostrato dai tifosi in occasione della seduta di allenamento a porte aperte. "È qualcosa di straordinario vista la nostra posizione di classifica e testimonia ancora una volta l'amore smisurato di questo popolo per la maglia granata. Credo sia molto significativo perché vuol dire che, nonostante i risultati non ci abbiano premiato, la squadra ha trasmesso qualcosa. Domani vogliamo regalare a tutti loro una grande partita e una grande vittoria. Chi è arrivato sapeva delle difficoltà e apprezziamo che abbia sposato questo progetto. Oggi è stata anche l'occasione per i nuovi di vedere la passione del tifo salernitano e capire cosa vuol dire indossare la maglia della Salernitana". Sulle scelte di formazione: "L'emergenza nel reparto arretrato non è stata superata perché avremo un solo difensore in panchina ma abbiamo abbondanza negli altri reparti. Non sarà facile fare la formazione a centrocampo e in attacco perché so che in panchina avrò calciatori con valori importanti. I nuovi si sono fatti trovare pronti e alcuni li abbiamo buttati subito dentro anche per necessita'. Boateng è un leader, ha giocato subito dando disponibilità dopo nove mesi e la sua presenza ha giovato a tutta la squadra e all'ambiente. Coulibaly rappresenta un rientro importante perché è un calciatore fondamentale, oggi si è allenato per la prima volta con la squadra quindi vedremo domani come sta e decideremo se schierarlo dall'inizio o utilizzarlo a gara in corso. Dia è pronto e giocherà dall'inizio. Weissman ha qualità nell'area e attacco della porta, siamo molto contenti del suo arrivo perché ci offre caratteristiche diverse che ci mancavano. Ci vuole pazienza perché deve capire la lingua e come giochiamo ma sono sicuro che può darci tanto". Il tecnico ha quindi concluso, parlando dell'arrivo di Manolas: "Ringrazio il presidente, il direttore e la società per lo sforzo compiuto per prendere Manolas. Sono molto contento del suo arrivo perché è un calciatore di grande esperienza, è molto motivato e ci può dare tanto. Se siamo obiettivi e onesti questa squadra ha sempre dato tutto, siamo stati sfortunati in alcune occasioni ma la prestazione la squadra l'ha sempre fatta. C'è un grande spirito e sarei contento dei tre punti domani perché i ragazzi lo meritano per come si allenano e come giocano da oltre un mese. L'affetto della gente ci dimostra che questa squadra, oltre le difficoltà, trasmette qualcosa e sono sicuro che i ragazzi daranno tutto".