Ai salentini basta un rigore del brasiliano: tre punti fondamentali per Barone in chiave salvezza
La 32a giornata di Serie A si apre con la vittoria del Lecce, che batte l’Udinese 1-0: decisivo il rigore di Strefezza. I giallorossi sono i più determinati fin dal primo tempo, dove creano tante occasioni e sfiorano il gol con Di Francesco. Baroni la sblocca nella ripresa con l’esterno brasiliano, che realizza dal dischetto dopo un’ingenuità di Udogie. Con questi tre punti il Lecce sale momentaneamente a +5 sul terzultimo posto.
LA PARTITA
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per il Lecce, che al Via del Mare batte l’Udinese 1-0. Partita molto fisica e spezzettata in avvio, con gli ospiti che provano a comandare il ritmo con il proprio palleggio ma rischiano tanto in uscita. Il primo squillo è dei pugliesi, con Strefezza che non inquadra la porta su punizione. I padroni di casa continuano a spingere e trovano spazi sulle fasce: bel cross dell’esterno brasiliano per Colombo, che sfiora il vantaggio in tap-in. L’assedio giallorosso continua: prima Hjulmand ci prova dalla distanza, poi è Strefezza a dribblare in un fazzoletto un avversario e a trovare la deviazione provvidenziale di un difensore. L’Udinese prova a reagire con il colpo di testa di Bijol, troppo debole per impensierire Falcone. Nel finale di primo tempo sale il pressing friulano: il portiere del Lecce deve impegnarsi per intercettare la spettacolare rovesciata di Lovric, mentre il destro di Walace da fuori area si spegne alto.
Nella ripresa il Lecce entra in campo più determinato, trascinato da Di Francesco: l’ex Sassuolo prima si divora il gol di testa da due passi e poi segna in contropiede, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il vantaggio giallorosso però è solo rimandato: al 61’ Gendrey va sul fondo e viene steso ingenuamente da Udogie, l’arbitro assegna il rigore e Strefezza lo trasforma con freddezza. L’Udinese attacca a testa bassa: Ehizibue ha una grande occasione in inserimento, ma respinta da Falcone in uscita. Nel finale il Lecce potrebbe raddoppiare, ma Ceesay spara alto dal limite e Hjulmand trova i guantoni di Silvestri. Finisce quindi 1-0 per il Lecce, che con questa vittoria raggiunge quota 31 punti, portandosi momentaneamente a +5 dal terzultimo posto. Rimane invece a 42 l’Udinese.
LE PAGELLE
Strefezza 7: Costante spina nel fianco della difesa friulana. Dai suoi piedi passano tutte le azioni pericolose del primo tempo, è freddissimo dal dischetto nella ripresa.
Hjulmand 6.5: È l’onnipresente del centrocampo dei Baroni. Bravo a gestire i ritmi, recuperare palloni e guidare i compagni, prezioso anche in copertura.
Walace 6: Uno dei pochi a salvarsi nell’Udinese. Non ha paura di giocare il pallone anche sotto la pressione avversaria, sfiora il gol con un gran tiro da fuori.
Udogie 5: Partita spenta e svogliata del talento azzurro, mai pericoloso in avanti e ingenuo nel causare il rigore che porta in vantaggio il Lecce.
IL TABELLINO
Lecce (4-3-3): Falcone 6.5; Gendrey 6.5 (22’ st Romagnoli 6), Baschirotto 6, Umtiti 6.5, Gallo 6; Blin 6 (33’ Gonzalez sv), Hjulmand 6.5, Oudin 5.5 (33’ Maleh 6); Strefezza 7 (33’ Banda 6), Colombo 5.5 (11’ st Ceesay 5.5), Di Francesco 6. A disp. Bleve, Brancolini, Tuia, Ceccaroni, Askildsen, Helgason, Voelkerling Persson. All. Baroni
Udinese (3-5-1-1): Silvestri 6; Becao 6, Bijol 5.5 (41’ st Vivaldo sv), Perez 6 (30’ st Masina 6); Ehizibue 5.5, Samardzic 5.5 (17’ st Thauvin 5.5), Walace 6 (30’ Ebosele 6), Lovric 6 (17’ st Arslan 5.5), Udogie 5; Pereyra 6; Nestorovski 5.5. A disp. Padelli, Piana, Zeegelaar, Abankwah. All. Sottil
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 16’ st rig. Strefezza (L)
Ammoniti: Bijol (U), Blin (L), Strefezza (L), Perez (U), Gonzalez (L), Ceesay (L)
LE STATISTICHE
- Il Lecce ha vinto una partita casalinga in Serie A per la prima volta dallo scorso gennaio (2-1 vs Lazio).
- Il Lecce ha mantenuto la porta inviolata al Via del Mare in Serie A per la prima volta dal febbraio 2020 (4-0 vs Torino).
- L’Udinese non ha trovato il gol in sei delle nove trasferte disputate in Serie A nel 2023 – dall’inizio del nuovo anno solare nessuna squadra vanta più gare esterne senza reti all’attivo nei cinque maggiori tornei europei (a sei anche Lecce e Valencia).
- L’Udinese ha perso tre gare esterne di Serie A senza alcuna rete all’attivo per la prima volta da aprile 2019.
- Gabriel Strefezza è tornato a segnare dopo 10 gare consecutive senza reti in Serie A, il suo digiuno più lungo in giallorosso nel massimo campionato.
- Marco Silvestri è il portiere che ha fronteggiato più rigori (28) nei cinque grandi campionati europei da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2006/07) senza averne parato neanche uno.
- Wladimiro Falcone è diventato il terzo portiere in questa Serie A a tagliare il traguardo dei 100 interventi, dopo Dragowski dello Spezia e Montipò del Verona (entrambi 102).
- Per la prima volta il Lecce è rimasto imbattuto in tre partite consecutive contro l’Udinese in Serie A (2V, 1N).
- Prima presenza da titolare in questo campionato per Ilija Nestorovski, appena la sesta nelle ultime tre stagioni in Serie A: tra i giocatori con almeno 45 presenze nei cinque maggiori tornei europei nel periodo il macedone è quello che è partito meno volte dal primo minuto.
- Contro l’Udinese Morten Hjulmand ha tentato quattro tiri, record in una singola gara per lui in Serie A nonché tante conclusioni quante quelle registrate nelle precedenti 13 sfide nel massimo campionato.