I ducali segnano l’1-1 nel finale contro i canarini, 2-1 per Cesc al debutto contro la Feralpisalò, Colpo dei lagunari in casa del Bari
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Nel quattordicesimo turno di Serie B pareggia in extremis il Parma, che non va oltre l’1-1 al Tardini contro il Modena: Partipilo salva la squadra di Pecchia al 93’. Stesso risultato per la Reggiana di Nesta contro l’Ascoli. Colpo del Venezia, che espugna il San Nicola di Bari 3-0, mentre la Cremonese piega 1-0 il Lecco. Il nuovo Como di Fabregas inizia con il 2-1 alla Feralpisalò, stesso risultato in Cittadella-Sudtirol.
PARMA-MODENA 1-1
Si salva in extremis il Parma, che contro il Modena non va oltre l’1-1. Dominio assoluto della squadra di Pecchia nel primo tempo, che però non riesce a sfondare in avanti. Bonny è più appannato del solito, e fatica ad inventare per Benedyczak in un paio di ottime occasioni: si rientra negli spogliatoi a reti bianche, sullo 0-0. Nella ripresa il monologo dei padroni di casa ricomincia, ma al 59’ gli ospiti stappano incredibilmente la partita: Falcinelli apparecchia per Duca che firma l’insperato 1-0. Dopo lo svantaggio i ducali ritornano a spingere forte per trovare subito il pareggio, con l’occasionissima che arriva a pochi minuti dal termine: all’87’ calcio di rigore guadagnato da Del Prato. Dal dischetto si presenta Man, che viene però neutralizzato da Seculin. Serve un gol di Partipilo per salvare il Parma, che al 93’ riesce a pareggiare e ad evitare la sconfitta. Finisce 1-1, con il Parma che tocca quota 30 punti e resta al comando della classifica, ora però insieme al Venezia. Modena che sale a 23 punti, e aggancia momentaneamente il Palermo al quinto posto.
BARI-VENEZIA 0-3
Si prende la vetta (condivisa con il Parma) il Venezia, che travolge 3-0 il Bari al San Nicola. Nella prima frazione di gioco le due squadre si affrontano a viso aperto, con ribaltamenti di fronte da una parte e dall’altra. L’equilibrio è precario fin dai primi minuti, e viene interrotto al 30’ dai lagunari: assist di Zampano per l’1-0 firmato da Pierini, che porta in vantaggio gli ospiti. La reazione pugliese arriva subito, ma i biancorossi non riescono a pareggiare prima dell’intervallo. A inizio secondo tempo gli arancioneroverdi cercano di cogliere di sorpresa gli avversari, ma con il passare dei minuti gli uomini di Marino avviano il forcing decisivo per strappare almeno un punto. Gli ospiti si difendono in tutti i modi, e al 91’ chiudono anche la partita grazie al 2-0 siglato da Tessmann. Quest’ultimo torna protagonista al 97’, con l’assist per il 3-0 finale di Dembelé. Il Venezia trionfa 3-0 e sale a 30 punti in classifica, in testa insieme al Parma. Fermo a quota 18 il Bari, al decimo posto.
CREMONESE-LECCO 1-0
Successo anche per la Cremonese, che piega di misura il Lecco 1-0. Partenza a razzo dei grigiorossi, che dominano in lungo e in largo nella prima fase di gara: i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Coda dopo pochi minuti, ma al 20’ riescono finalmente a stappare la partita: proprio Coda tocca al limite dell’area per la gran botta di sinistro di Castagnetti, che fa 1-0. Dopo lo svantaggio il Lecco si mette in moto con più cattiveria per cercare il pareggio, che però non arriva nei restanti minuti del primo tempo. La seconda frazione di gioco vive di ritmi estremamente bassi. I padroni di casa gestiscono il vantaggio senza troppi rischi, con gli ospiti che non riescono a sfondare per portare a casa almeno un punto. Vince la Cremonese e sale momentaneamente al terzo posto, a quota 25 punti, mentre il Lecco rimane bloccato a quota 12.
COMO-FERALPISALÒ 2-1
Parte bene l’avventura di Cesc Fabregas sulla panchina del Como, 2-1 contro la Feralpisalò. Ottimo primo tempo per la squadra di Cesc, che mostra subito i frutti del suo nuovo lavoro: possesso palla prolungato e qualità altissima nei passaggi. Cutrone e compagni sbloccano l’incontro dopo pochissimi minuti, al 3’ proprio con l’assist dell’ex Milan e Wolverhampton per il vantaggio di Lucas Da Cunha. Dopo un primo tempo blando la Feralpi scende in campo con un altro piglio nella ripresa, e al 52’ riporta l’incontro in equilibrio con il gol di Compagnon, su invenzione di Letizia. Gli ospiti, galvanizzati dall’1-1, si spingono in avanti con coraggio più volte, ma rischiano all’81’ con il 2-1 di Cutrone che viene annullato dopo il controllo del Var. All’87’ la gara cambia ancora, con la Feralpisalò che resta anche in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Letizia. Il Como riesce a sfruttare l’uomo in più nel recupero, andando a vincere la partita grazie al gol di Gabrielloni al 93’. Fabregas trionfa 2-1 e sale a 24 punti in classifica (con una partita in meno), mentre la Feralpi è ancora il fanalino di coda di questa serie B, ultima a 7 punti.
CITTADELLA-SUDTIROL 2-1
Tre punti per il Cittadella, che piega il Sudtirol 2-1 tra le mura casalinghe. I veneti nei primi quarantacinque minuti mettono in campo più qualità, e verso la metà del primo tempo riescono anche ad andare in vantaggio: al 24’ Pandolfi raccoglie l’assist di Cassano e insacca l’1-0. Gli altoatesini non sembrano avere le forze di reagire, con le due squadre che rientrano negli spogliatoi sempre con un gol di scarto. Al rientro in campo dopo l’intervallo gli ospiti riescono a pareggiare, precisamente al 56’ con Casiraghi, ma la gioia degli uomini di Bisoli dura poco: dieci minuti più tardi la squadra di Gorini torna avanti, grazie alla rete di Pittarello. Nel finale la squadra di Bolzano ci prova, ma i tentativi per il pareggio sono troppo sterili. Vince 2-1 il Cittadella e sale a 22 punti in classifica, in piena zona playoff, mentre il Sudtirol resta fermo a 16.
REGGIANA-ASCOLI 1-1
Termina in pareggio 1-1 la sfida tra Reggiana e Ascoli. La squadra di Nesta comincia bene, facendo valere il fattore campo per provare a controllare il match. Nonostante la supremazia gli emiliani non riescono a colpire, con gli ospiti che al 15’ passano clamorosamente in vantaggio: gran botta di Pedro Mendes dal limite dell’area, che termina sotto l’incrocio dei pali e vale l’1-0 ospite. Lo svantaggio non influenza i granata, che continuano a premere alla ricerca del pari. Il gol che riporta l’incontro in equilibrio arriva però soltanto nella ripresa: al 50’ Pierangolo, su assist di Varela, firma l’1-1. Gli uomini di Nesta cercano in tutti i modi di portare a casa la vittoria, ma i bianconeri si difendono bene nel finale ed evitano la sconfitta. La Reggiana aggancia il Sudtirol e la Samp a quota 16 punti, mentre Castori inizia la sua avventura sulla panchina dell’Ascoli con un punto in più (ora 13 in classifica, ancora in zona play-out).
PISA-BRESCIA 1-1
Finisce 1-1 tra Pisa e Brescia all'Arena Garibaldi. Succede tutto in uno primo quarto d'ora infuocato: al 5', i toscani passano in vantaggio con il colpo di testa di Moreo su cross di Tramoni, mentre otto minuti dopo arriverebbe anche il raddoppio ma il gol di Valoti viene annullato per il fuorigioco di Torregrossa, autore dell'assist. Passano due minuti e le Rondinelle pareggiano grazie a Bjarnason, che approfitta della respinta errata di Canestrelli sul cross di Dickmann e batte Nicolas. Nella ripresa, il risultato non cambia: dopo cinque ko di fila, il Brescia torna almeno a fare punti ma scivola al quindicesimo posto a quota 14, a -3 dal Pisa che centra il terzo risultato utile consecutivo e il secondo 1-1 interno dopo quello col Como.