Giulio Gallazzi diventa unico presidente e proprietario dell'Alcione Milano, rilevando il 50% delle quote della società sportiva detenute da Marcello Montini. L'operazione - si legge in una nota - sancisce un nuovo capitolo nella storia della squadra arancione, al termine di una stagione di grande valore sportivo che ha visto il club salvarsi con quattro giornate d'anticipo e sfiorare i playoff nella sua prima partecipazione alla Serie C, accompagnata da ottime prestazioni di tutto il vivaio giovanile, anch'esso all'esordio nei campionati professionistici nelle rispettive annate di leva. L'acquisizione avviene da parte di Gallazzi, che già deteneva il 50% della società, portando così l'Alcione Milano a passare interamente sotto la sua gestione e aprendo a una fase di rafforzamento e ambizione sportiva. Resta, invece, immutata la partnership tra Gallazzi e Montini per quanto riguarda il progetto di sviluppo e costruzione dello stadio in cui giocherà l'Alcione nelle prossime stagioni: i due imprenditori continueranno a collaborare come soci al 50% in un veicolo immobiliare distinto, focalizzato sullo sviluppo infrastrutturale e sulla gestione dell'impianto. "Abbiamo scelto in questi sette anni di successo di esporci con diversi ruoli prioritari, Marcello più sul presidio della gestione sportiva mentre io mi sono focalizzato più sulla gestione aziendale e sullo sviluppo finanziario della società", ha dichiarato Gallazzi a margine dell'operazione. L'acquisizione della società arriva dopo un'ottima stagione 24/25 in cui l'Alcione Milano ha chiuso il campionato di Lega PRO al dodicesimo posto, raggiungendo la salvezza con largo anticipo e sfiorando i playoff già alla prima partecipazione.