"Siamo soddisfatti, ma potevamo fare anche di piu'". Lo ha detto Vincenzo Greco, direttore generale del Picerno (serie C), nella conferenza stampa di chiusura della stagione sportiva 2023-2024. La squadra lucana - che aveva concluso la regular season al sesto posto del girone C con 58 punti - lo scorso 11 maggio, e' stato eliminato dal Taranto nel secondo turno dei play off. Si e' trattato del risultato migliore nella storia della societa' del presidente Donato Curcio, picernese d'origine che da decenni vive in America, da dove sostiene economicamente la squadra del suo paese. Parlando con i giornalisti, Greco ha detto che "l'allenatore Emilio Longo ha un altro anno di contratto (sarebbe la sua terza stagione consecutiva sulla panchina rossoblu') ma non e' certo che sara' lui l'allenatore per il prossimo campionato". Picerno e' un piccolo comune, di circa seimila abitanti, in provincia di Potenza, che quest'anno ha disputato il suo quarto campionato di serie C. "Siamo una favola del calcio italiano e siamo diventati - ha aggiunto Greco - una societa' modello, che grazie al contributo del presidente, ma non solo, riesce a essere competitiva in serie C. Per una piccola realta' come la nostra, confermarsi ad alti livelli non e' mai facile: in questi giorni abbiamo parlato con il presidente per comprendere come provare ad alzare l'asticella per il futuro". Greco ha inoltre specificato di aver ricevuto offerte da altre societa' "anche di categoria superiore, ma Picerno resta la priorita'. Mi muovero' - ha concluso - solo se trovero' le stesse ottimali condizioni di lavoro".