Nerazzurri e bianconeri devono rispondere al Napoli per non perdere ulteriore terreno dalla vetta
Essere a -7 e -8 dopo sole 10 giornate di campionato non è un gran bel vedere per Inter (soprattutto, da campione d'Italia in carica) e Juve (che comunque con la campagna acquisti ha dimostrato di voler tornare al top in fretta): per questo, rispettivamente nella trasferta di Empoli e in casa contro il Parma, oggi non hanno altra scelta che vincere, sia per accorciare sul Napoli sia per mettersi alle spalle il 4-4 del derby d'Italia che, per un motivo o per un altro, ha lasciato l'amaro in bocca sia ai nerazzurri che ai bianconeri.
Simone Inzaghi opera un piccolo ma significativo cambiamento in mezzo: Barella regista con Frattesi mezzala assieme a Mkhitaryan. poi ci saranno Bisseck per Pavard e Darmian per Dumfries. Confermato Lautaro Martinez, ancora appannato in questo inizio stagione. Attenzione anche alla possibilità di vedere Josep Martinez al posto di Sommer. D'Aversa, che ha il dubbio Anjorin-Henderson a centrocampo, ha già avvisato i suoi: "Il 100% potrebbe non bastare". Forse il tecnico toscano ha paura che i suoi pensino alle sfide successive - più abbordabili - contro Como e Lecce che all'Inter ma l'occasione di un fare un bel risultato contro i campioni in carica potrebbe dare extra-motivazioni.
Thiago Motta recupera Koopmeiners, che però partirà dalla panchina, e rilancia Gatti senza far riposare ancora Vlahovic per ripartire dopo il pari in rimonta contro l'Inter. I cambi riguardano anche la mediana con Thuram a fianco di Locatelli. Niente da fare invece per Nico Gonzalez e Douglas Luiz. Il tecnico italo-brasiliano ha dimostrato, almeno a parole, di non guardare troppo al vertice della classifica: "Non guarderò Milan-Napoli: al match coi rossoneri manca tanto, con gli azzurri abbiamo già giocato...". Pecchia, fresco di rinnovo al 2027, cerca quella vittoria che ormai manca dalla seconda giornata contro il Milan, chissà che affrontare una big dia una mano alla rosa che d'altronde anche contro il Napoli aveva ben impressionato. I gialloblù, reduci da tre pari e una sconfitta, con tre ballottaggi: Keita insidia Hernani, Man in vantaggio su Almqvist e Mihaila più di Cancellieri. Ritorna tra i convocati Benedyczak.