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I bianconeri agguantano l'Inter al secondo posto. Per il Toro sesta sconfitta nelle ultime 7 gare
di Andrea Ghislandi© Getty Images
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Nella 12a giornata di Serie A, la Juventus batte il Torino 2-0 e si aggiudica il derby della Mole numero 159 in campionato. Per il Toro, sempre più in crisi, sesta sconfitta nelle ultime 7 gare e tabù derby che prosegue: i granata ne hanno vinto solo uno degli ultimi 37, il 26 aprile 2015. Il primo tempo dell'Allianz Stadium è un monologo bianconero, che sbloccano il match al 18': Milinkovic-Savic si salva con il piede sulla percussione di Cambiaso, ma non può nulla sul tap-in a porta vuota di Weah. I granata, che perdono anche Ilic e Ricci per infortunio, giocano con più coraggio nella ripresa, ma Perin non corre pericoli. All'85' Yildiz in tuffo di testa su cross di Conceicao manda i titoli di coda. Almeno per una notte la Juventus è seconda insieme all'Inter a quota 24.
LA PARTITA
Troppa Juve per un Torino senza cuore e inconcludente per un derby della Mole a senso unico, che lancia i bianconeri al secondo posto e acuisce la crisi dei granata che, da quando si è fatto male Zapata, hanno smarrito la retta via dopo essere stati addirittura in testa al campionato dopo le prime giornate. Un divario tecnico-tattico enorme quello visto stasera all'Allianz Stadium, con i giocatori granata che non sono nemmeno riusciti a compensare con il cuore dna del Toro. Vanoli ha l'alibi dei tanti infortunati (e stasera ha perso anche Ilici e Ricci), ma la sua squadra è colabrodo dietro e davanti non riesce proprio a fare male.
Thiago Motta rilancia Perin tra i pali e in mezzo al campo sceglie la coppia Locatelli-Thuram. Weah viene preferito a Conceiçao, confermati Yildiz e Vlahovic. Vanoli, che deve rinunciare anche ad Adams, schiera Sanabria unica punta con Vlasic alle sue spalle. Maripan paga l'errore con la Fiorentina: al posto del cileno gioca Masina con Coco centrale. Il primo tempo conferma le grandi difficoltà del Torino che non riesce mai a rendersi pericoloso e dietro balla a ogni accelerazione bianconera. Soprattutto la fascia destra granata è un autentico buco, con la coppia Pedersen-Walukiewicz completamente in bambola. Il primo campanello d'allarme per il Toro squilla già dopo meno di due minuti, quando Thuram lascia sul posto Linetty e Lazaro è bravo a chiudere la diagonale e a spazzare a centro area. Ben più efficace, invece, la percussione sulla stessa fascia di Cambiaso, Milinkovic-Savic respinge con il piede, poi il tap-in vincente di Weah a porta vuota sblocca il derby numero 159 in campionato (18'). Cambiaso è scatenato e si infila come un grissino nel tonno anche centralmente, ma il suo destro termina alto. La pressione dei bianconeri è costante, Vlahovic vince il duello con Coco, poi calcia debolmente di sinistro tra le braccia di Milinkovic-Savic. La Juve meriterebbe anche il raddoppio e per due volte Koopmeiners ci va vicino: nella prima occasione la sua punizione è respinta con il petto da Coco, poi tocca a Masina immolarsi. La frazione si chiude con l'ennesimo salvataggio di Coco sull'iniziativa di Thuram. Il derby della Mole è a senso unico.
Per Vanoli, già alle prese con diversi infortuni, piove sul bagnato quando perde anche Ilic per un problema muscolare: nel secondo tempo c'è Gineitis al posto del centrocampista serbo. Il Toro gioca con un po' più di coraggio e almeno riesce a farsi vedere nell'area juventina, anche se Perin è chiamato a una sola parata (facile) sul tiro di Sanabria al 92'. Anche dal punto di vista dei duelli individuali la sfida si fa più equilibrata, ma questa Juve è troppo solida per un Torino che non riesce mai a rendersi pericoloso. Vanoli le prova tutte, inserendo anche Njie e nel finale Karamoh, ma non c'è nulla da fare, visto che la differenza tecnica tra le due squadre è abissale. La Juve, reduce dal pareggio con il Lille, tira un po' i remi in barca e le emozioni si contano così sulle dita di una mano. Al 72' nella palla di Koopmeiners per Weah, che controlla e fa secco Milinkovic-Savic. Gol annullato per un tocco di braccio dell'americano. Entra Conceicao per uno spento Vlahovic e il portoghese, ancora una volta, sposta gli equilibri. All'82' un suo sinistro termina a lato di un soffio, tre minuti dopo pennella sulla testa di Yildiz l'assist del 2-0 finale.
LE PAGELLE
Cambiaso 7 - Primo tempo strabiliante del terzino della Nazionale, che con le sue accelerazioni manda in tilt la retroguardia granata. Il gol di Weah è per 3/4 suo. È in forma smagliante.
Weah 7 - La metti a sinistra e segna, lo metti a destra e segna. Terzo gol nelle ultime tre gare per l'americano, davvero implacabile sotto porta. E Thiago Motta gongola.
Yildiz 6,5 - Nel giorno del 50° compleanno di Alex Del Piero, il turco ci mette lo zampino ed esulta alla Pinturicchio. Bello il gol di testa, che riscatta una prestazione complessiva così così.
Vlahovic 5,5 - Pronti e via e cicca un pallone, poi è bravo a vincere un corpo a corpo con Coco ma conclude troppo debolmente. Poi piano piano si spegne fino alla sostituzione con Conceicao.
Sanabria 4,5 - Vero che gli arrivano pochissimi palloni, ma perde praticamente tutti i duelli con Gatti. Nel recupero ha una buona chance ma calcia debolmente tra le braccia di Perin.
Perdersen 4,5 - Fatto letteralmente a pezzi da Cambiaso, non ne azzecca una e non combina una giusta. Serata da dimenticare il più velocemente possibile.
IL TABELLINO
JUVENTUS-TORINO 2-0
Juventus (4-2-3-1): Perin 6; Savona 6 (42' st Danilo sv), Gatti 7, Kalulu 6,5, Cambiaso 7; Locatelli 6, Thuram 6; Weah 7, Koopmeiners 6,5, Yildiz 6,5 (41' st McKennie sv); Vlahovic 5,5 (28' st Conceicao 6,5). A disp.: Di Gregorio, Pinsoglio, Fagioli, Cabal, Mbangula. All.: Thiago Motta 6,5
Torino (3-5-1-1): Milinkovic-Savic 6; Walukiewicz 4,5 (19' st Vojvoda 5), Coco 5,5, Masina 5,5; Pedersen 4,5 (30' st Sosa sv), Linetty 5, Ricci 5 (19' st Njie 5), Ilic 5 (1' st Gineitis 5), Lazaro 5,5 (37' st Karamoh sv); Vlasic 5; Sanabria 4,5. A disp.: Paleari, Donnarumma, Maripan, Dembele, Tameze, Ciammaglichella, Bianay, Gabellini. All.: Vanoli 4,5
Arbitro: Sozza
Marcatori: 18' Cambiaso (J), 40' st Yildiz (J)
Ammoniti: Lazaro (T), Walukiewicz (T), Coco (T), Koopmeiners (J)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
. Kenan Yildiz (19 anni e 189 giorni) è il terzo più giovane marcatore nella storia della Juventus nei derby contro il Torino in Serie A, dopo Felice Placido Borel (18 anni e 243 giorni nel 1932) e Bruno Nicolè (18 anni e 244 giorni nel 1958).
· Kenan Yildiz ha segnato tre gol in 12 presenze in questo campionato, superando le due reti della scorsa stagione di Serie A in 27 match.
· Timothy Weah ha realizzato quattro gol in otto match in questo campionato, record per lui di marcature in una singola stagione tra Serie A e Ligue 1.
· Timothy Weah ha preso parte a quattro gol nelle ultime quattro presenze di campionato (tre reti e un assist), tante quante nelle sue precedenti 63 gare tra Serie A e Ligue 1.
· La Juventus è la squadra che ha registrato il maggior numero di clean sheet in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei (nove in 12 match di Serie A).
· Prima della Juventus nel 2024/25, l’ultima squadra che aveva registrato ben nove clean sheet nelle prime 12 partite stagionali di Serie A era stata sempre la Juventus nel 2014/15.
· Timothy Weah è il secondo giocatore statunitense a segnare nella storia del derby tra Juventus e Torino in Serie A, dopo Weston McKennie il 5 dicembre 2020.
· Gli ultimi 15 gol della Juventus contro il Torino in Serie A sono stati realizzati da 15 giocatori diversi.
· Il Torino ha perso tre partite di fila senza segnare in Serie A per la prima volta dal periodo tra febbraio e marzo 2014 (quattro sconfitte consecutive senza reti all’attivo in quel caso).
· La Juventus (25 anni e 11 giorni) ha schierato la sua formazione titolare con l'età media più bassa in un match contro il Torino in Serie A nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95).