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SERIE A

La Serie A delle sorprese: dieci pianeti pronti a diventare stelle

I dieci talenti esplosi in questa stagione che promettono di diventare campioni e di incendiare il mercato estivo

di Roberto Ciarapica
05 Mag 2024 - 13:38

Dieci da lode. Laureati col massimo dei voti. Erano satelliti, sono diventati pianeti. Adesso, però, arriva il difficile. Trasformarsi in stelle. Il più nominato della lista dei dieci è Zirkzee, mezza punta di diamante del Bologna rivelazione: lo vogliono Milan, Inter, Juve e molte altre. A quasi 23 anni, l’olandese cresciuto nel Bayern ha segnato 11 gol in campionato. Sembra pronto per l’ultimo salto. Stesso discorso per Calafiori, classe 2002, difensore di scuola romanista in rampa di lancio che piace alla Juve, alla Premier e pure a Spalletti. Prossima stagione decisiva per il salto di notorietà.

Anche quella dell’Atalanta si conferma vetrina frequentatissima da osservatori e grandi club. Koopmeiners è uno degli ultimi pezzi pregiati che l’ingegner Gasperini sta per lanciare sul mercato: 26 anni e 21 gol in due campionati da centrocampista: corsa, tecnica, fisico, intelligenza tattica, una specie di prototipo del giocatore 3.0. In Premier hanno già preso nota. Però sono gli stessi che hanno cannato clamorosamente l’affare Scamacca, portato in Inghilterra per fargli fare panchina e poi rivenduto (sottocosto) all’Atalanta per vederlo fare follie.

A 25 anni, l’ex West Ham è oggi il più forte centravanti azzurro. Lo lancerebbero volentieri Milan, Juve e Roma. Ma stupirà prima. In Germania. Proprio lì dove un altro grande talento della Serie A potrebbe prendersi la scena: lo juventino Yildiz, 19 anni compiuti ieri, già da tempo nel giro della nazionale turca del ct Montella. Giuntoli lo ha indicato come asset della rifondazione giovanile bianconera. Ora dovrà decidere se riportare a Torino (oppure vendere al miglior offerente) un altro talento tutto dribbling e fantasia, il 21enne argentino Soulé, che al Frosinone ha incantato e segnato 11 gol.

Tre in meno di un altro fenomeno stagionale, l’islandese Gudmundsson del Genoa, classe ’97, un filo in ritardo sulla tabella del potenziale campione, ma ricordate Milito (sbarcato all’Inter a quasi 30 anni)? Beh, il resto… è Storia del calcio. Un racconto che proverà a scrivere anche Nico Gonzalez, 26enne argentino leader tecnico della Fiorentina. Vuole vincere la Conference League e poi, magari, volare in una Grande. Che è un po’ il sogno di tutti i talentuosi, vedi Colpani del Monza, 25 anni e 8 reti in questo campionato da sogno. A settembre potrebbe giocare nella Lazio, oppure nell’Inter. In questo caso, al fianco di un altro centrocampista vicino alla gloria, Frattesi, oggi stuntman di Barella (e degli altri titolarissimi di Inzaghi), domani però probabile stella del calcio italiano.

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