Se i granata non si presenteranno all'Olimpico, perderanno 3-0 a tavolino: si va verso un replay di Juventus-Napoli
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Lazio-Torino, in programma oggi alle 18.30, non verrà rinviata dalla Lega Calcio nonostante la quarantena disposta dall'Asl di Torino per i granata, falcidiati dal Covid-19. Se la squadra di Nicola non si presenterà all'Olimpico, perderà 3-0 a tavolino con conseguente punto di penalizzazione in classifica. Poi potrà fare ricorso con ottime probabilità di vincerlo, visto il precedente di Juve-Napoli al Collegio di Garanzia del Coni, con la riprogrammazione della disputa del match in un'altra data.
"Per noi la partita è da giocare ma se l'Asl ha un atteggiamento duro e restrittivo, dobbiamo valutare tutto anche in considerazione del precedente di Juve-Napoli" aveva detto nel pomeriggio il presidente di Lega Dal Pino.
Sul Toro pesano i quindici casi di positività al Covid-19, otto dei quali riguardano giocatori. Dallo scorso 23 febbraio l'Asl Città di Torino ha disposto la quarantena domiciliare per tutto il gruppo squadra di almeno sette giorni, scadendo quindi alla mezzanotte del 2 marzo. La quarantena si potrà interrompere se non ci saranno nuovi positivi nel secondo giro di tamponi consecutivo dopo quello di sabato pomeriggio, previsto lunedì, e i cui esiti arriveranno proprio oggi.
Domenica i giocatori del Torino avevano ripreso gli allenamenti al Filadelfia, sia pur in forma individuale, in campo a piccoli gruppi e senza poter effettuare contrasti, dopo l'ok per la riapertura del centro sportivo.
ASL: "PER NOI PREVALE SALUTE PUBBLICA"
Il Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Città di Torino precisa all'Ansa: "L'Asl non entra nelle modalità di svolgimento delle partite ma prende decisioni esclusivamente legate alla tutela della salute pubblica".