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I VOTI

Le pagelle di Juventus-Milan: Mbangula e Thuram trascinatori. Assente la Theao, disastro Bennacer

I voti e i giudizi sui migliori e i peggiori in campo nel big match dello Stadium

18 Gen 2025 - 20:13
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© Getty Images
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La Juventus ha battuto 2-0 il Milan, prendendosi una parziale rivincita sulla recente sconfitta in Supercoppa contro i rossoneri, ma soprattutto vincendo uno scontro diretto importante nella corsa a un piazzamento in Champions League. A sbloccare il match è stato il migliore in campo, Mbangula che per tutto il match ha messo in grossa difficoltà Emerson. Bene anche Thuram in mezzo al campo e Weah, subentrato a inizio secondo tempo all'infortunato Yildiz. Non pervenuto il Milan di Conceiçao, tradito dai giocatori chiave e tramortito dalla pressione costante dei bianconeri. Malissimo Bennacer, tutti sotto la sufficienza ad eccezione di Maignan.

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LE PAGELLE DELLA JUVENTUS

Di Gregorio 6 - Serata abbastanza tranquilla per il portiere bianconero che viene inquadrato praticamente solo per una grande parata di posizione e riflesso su Leao. Al resto pensano i compagni alzandogli un muro davanti.

Cambiaso 6 - La sua posizione più accentrata dà fastidio nel primo tempo allo scacchiere di Conceiçao, aprendo spazi e traiettoria per Mbangula sulla sinistra. Sbaglia un paio di scelte nell'ultimo passaggio mentre difensivamente non è mai impegnato.

Gatti 6,5 - I pochi palloni che spiovono in area bianconera sono suoi, ribattendo tutto ciò che si muove dalle sue parti. Concentrato nei duelli e nella posizione, gioca sempre un tempo avanti rispetto agli attaccanti rossoneri.

Kalulu 6 - Ordinaria amministrazione in fase difensiva, con l'aiuto dei compagni sbroglia le situazioni pericolose davanti a Di Gregorio.

McKennie 6,5 - Per tutta la prima parte di gara è l'uomo cercato sulla fascia destra per allargare il gioco bianconero. Punta Hernandez, ma non trova mai la giocata precisa e decisiva per i compagni, riducendo al minimo gli errori.

Locatelli 6 - Regia e palleggio in tranquillità, senza troppa pressione. Verticalizza poco, ma si affida a sventagliate sulle fasce che mettono in difficoltà i rossoneri.

Thuram 7 - In crescita fisicamente, lo conferma con una prestazione di assoluto livello fisico e tattico in mezzo al campo. Con i suoi strappi mette in grossa difficoltà il centrocampo del Milan e se nel primo tempo sbaglia una scelta andando al tiro, nella ripresa manda in porta Weah per il raddoppio. (dal 38' st Fagioli sv)

Yildiz 6 - Partendo da destra gioca tra il centrale sinistro e Theo Hernandez cercando di trovare una posizione pericolosa. In un paio di ripartenze non è riuscito a essere incisivo nell'ultima giocata, poi resta negli spogliatoi all'intervallo per un problema fisico.

dal 1' st Weah 7 - Motta lo manda in campo al posto di Yildiz infortunato, ma fin dal primo momento trova il modo di dare elettricità e profondità alla manovra juventina. Spreca una occasione a inizio ripresa centrando in pieno Maignan, poi si rifà con gli interessi trovando il raddoppio contro Tomori e Maignan.

Koopmeiners 5,5 - In una serata in cui la Juventus ha alzato il livello di pressione e gioco, lui si è fatto segnalare soprattutto per una occasione sprecata a inizio ripresa da ottima posizione.

dal 29' st Douglas Luiz 6 - Quarto d'ora finale con il risultato in ghiaccio senza spunti da segnalare.

Mbangula 7,5 - Suo il destro vincente che stappa il match anche grazie alla deviazione decisiva di Emerson. Il belga già nel primo tempo però è stato un fattore, sempre pronto a puntare il laterale brasiliano per mettere palloni in area. (dal 45' st Adzic sv)

Gonzalez 6,5 - Spreca un contropiede importante nel primo tempo, ma il suo lavoro da centravanti è stato pensato e operato al servizio della squadra. Movimenti e tecnica apprezzata nell'assist per l'1-0 di Mbangula (dal 38' st Vlahovic sv)

All. Motta 7 - Ha preparato la partita puntato molto sull'aggressività e sul cambio di gioco, sempre mantenendo il controllo del palleggio. La difficoltà oggettiva del Milan se l'è andata a cercare e a sfruttare, solo l'imprecisione davanti alla porta dei suoi non gli ha regalato un successo più ampio.

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LE PAGELLE DEL MILAN

Maignan 6 - Con una giocata da centrocampista salva Musah da una figuraccia, poi nel secondo tempo si esalta con una doppia parata su Weah e Koopmeiners nel giro di pochi secondi. Un fastidio all'adduttore destro lo condiziona nel palleggio, sfortunato sul gol di Mbangula e impreciso sul raddoppio bianconero.

Emerson 5 - In ritardo e sfortunato nella deviazione decisiva sul gol di Mbangula, passa una serata difficile contro l'esterno belga che lo ha sempre puntato con costanza. Nel primo tempo se l'è cavata, dopo l'intervallo è naufragato.

dal 29' st Camarda 6 - Si fa notare per un colpo di testa nel finale.

Gabbia 5,5 - Serata impegnativa ad affrontare il movimento continuo dell'attacco bianconero. Regge la baracca fino all'episodio che rompe l'equilibrio.

Tomori 5 - Fino a quando la Juventus si limita a palloni alti in area non ha problemi, ma quando i bianconeri attaccano la profondità va in crisi. Perde malamente l'uno contro uno con Weah in area.

Hernandez 5,5 - Distratto e poco deciso nei contrasti, come tante altre volte in stagione. Con un erroraccio incarta un'occasione che Koopmeiners spreca, ma dà (pochi) segnali di vita nel finale per tentare una reazione d'orgoglio.

Bennacer 4,5 - Dopo la Supercoppa proprio contro i bianconeri e il primo tempo contro il Como, Conceiçao lo ripropone mezzala. Galleggia male a centrocampo, sempre in ritardo nel pressing e fatica a far girare il pallone con i tempi giusti.

dal 18' st Jimenez 5,5 - Il tecnico lo manda in campo per dare una scossa alla manovra offensiva, ma poco dopo arriva il raddoppio della Juventus. Frenetico e confusionario.

Fofana 5 - Nel mezzo della battaglia si fa notare meno del solito dando nuovamente la sensazione di soffrire la presenza nei paraggi di Bennacer. Quasi invisibile in impostazione e in grossa difficoltà nel palleggio: perde un pallone sanguinoso nell'azione che porta al raddoppio di Weah.

Reijnders 5,5 - Nel piano tattico di Conceiçao è la freccia nell'arco del Milan, soprattutto nel primo tempo, provando gli inserimenti alle spalle di Abraham. Non trova la giocata giusta pur sfiorando il vantaggio con una schema da corner. (dal 33' st Terracciano sv)

Musah 5 - Parte nei tre di centrocampo, finisce largo a destra in un 4-5-1. Il tutto senza riuscire a dare un contributo concreto né in fase offensiva né in quella difensiva.

Abraham 5 - A inizio match si prodiga in un paio di sponde per aprire spazio alle sue spalle per Reijnders, poi però sparisce. Dalle parti di Di Gregorio non lo hanno nemmeno visto. (dal 33' st Jovic sv)

Leao 5 - Sua la più grande occasione del match al termine della solita ripartenza sulla corsia di sinistra di Hernandez. Il destro è disinnescato dal portiere bianconero, poi il numero 10 del Diavolo ha deciso che poteva bastare così uscendo dal match anche in chiave difensiva.

All. Conceiçao 4,5 - Male, malissimo. I rossoneri hanno ripetuto il primo tempo contro il Como, ma trascinando la situazione per tutto il match in un momento capitale per via dell'importanza del match. Sul campo non si è vista un'idea di gioco, nemmeno una reazione d'orgoglio dopo la rete subita.

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