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I voti e giudizi del Derby della Madonnina tra rossoneri e nerazzurri
di Max Cristina© Getty Images
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Milan e Inter hanno pareggiato 1-1 il terzo derby stagionale tra Serie A e Supercoppa e per la terza occasione è stato un gol nel finale a cambiare tutto. Dopo il vantaggio di Reijnders (7) per i rossoneri, l'Inter è riuscita a trovare il pareggio con De Vrij (7) in pieno recupero abbattendo il muro alzato dalla formazione di Conceiçao con Tomori e Pavlovic (6,5 per entrambi). Bene i due volti nuovi, uno per parte: Walker (6) ha disinnescato Dimarco, mentre Zalewski (6,5) ha fornito l'assist decisivo.
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LE PAGELLE DEL MILAN
Maignan 6 - Nel primo tempo è praticamente spettatore, ma il suo contributo lo mette tutto nella ripresa. Almeno due gli interventi decisivi: uno su Lautaro poco dopo l'intervallo, l'altro su Dumfries nel finale. Al resto hanno pensato i pali tre volte.
Walker 6 - Esordio col botto per l'esperto difensore inglese che si è messo in mostra soprattutto nel secondo tempo con un paio di interventi decisivi in chiusura.
Tomori 6,5 - Forse le voci di mercato lo hanno galvanizzato e costretto ad alzare l'asticella di attenzione e rendimento. Gioca una delle migliori partite stagionali per fisicità e concentrazione.
Pavlovic 6,5 - In un contesto tattico più aggressivo e meno di marcatura fa vedere le proprie qualità. Fisico e senso dell'anticipo, ma soprattutto la grinta che in un derby non deve mancare mai.
Hernandez 6,5 - Prende parte al gol del vantaggio dando una soluzione alla transizione di Bennacer e lanciando Leao in profondità. Nella ripresa è decisivo con una chiusura perfetta su Thuram lanciato a rete.
Musah 6 - Da perdonare ha il rosso assurdo di Zagabria e in campo mette le proprie qualità: agonismo e corsa. Niente di più, niente di meno per ottanta minuti, ma con ordine. (dal 33' st Terracciano 5 - Entra nel finale, fa tanta confusione e sbaglia quasi tutte le scelte. Si perde anche De Vrij in piena area)
Bennacer 6 - Gioca palloni corti e spesso all'indietro facendo infuriare Conceiçao. Dà però il via alla ripartenza che porta il vantaggio difendendo bene il pallone in mezzo al campo, ma non basta per evitare la sostituzione all'intervallo.
dal 1'st Jimenez 5,5 - Largo a destra dà una buona scossa nei primi minuti dopo l'ingresso in campo. Spostato a sinistra ha fatto più fatica ed è sfortunato protagonista nel rilancio sbilenco che porta al gol del pari nerazzurro.
Reijnders 7 - In attesa del centravanti di ruolo è sempre lui l'uomo gol più pericoloso e continuo in questa stagione del Milan. Sono 11 in stagione, lesto in area per sbloccare la partita, ma pericoloso anche in precedenza con un destro all'incrocio che ha esaltato Sommer.
Pulisic 6,5 - Lo statunitense è la certezza tecnica dei rossoneri. Nel palleggio e nella visione di gioco sbaglia poco, dando tranquillità di giocate ai compagni e provando le accelerate per ribaltare le azioni. (dal 40' st Chukwueze sv)
Abraham 6 - Lavoro di sacrificio contro i tre difensori nerazzurri, un movimento continuo per provare a far salire la squadra. Non tira in porta, ma non he occasione i nrealtà. (dal 33' st Camarda sv)
Leao 6,5 - L'arma che può essere letale del Milan è sempre la sua velocità che, quando lanciato in campo aperto, fa la differenza. Ha tre occasioni per essere decisivo, nelle prime due viene fermato da Pavard all'ultimo ma nella terza prende parte al gol col tiro cross che poi finisce a Reijnders per il gol. (dal 40' st Gabbia sv)
all.: S. Conceiçao 6 - La sufficienza la prende perché comunque resta imbattuto nei derby nonostante la differenza tecnica che si è vista nuovamente. Dopo il vantaggio si abbassa con il 5-4-1 per cercare di sfruttare le ripartenze, ma è nell'ultimo quarto d'ora che decide di tirare troppo i remi in barca portandosi i pericolo in area. Tre gol annullati (giustamente) e tre pali lo hanno aiutato.
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LE PAGELLE DELL'INTER
Sommer 6 - Decisivi e reattivo nel negare a Reijnders un eurogol all'incrocio dei pali, poi è impreciso sul tiro cross di Leao apparecchiando il pallone al centro dell'area per il tap-in dell'olandese.
Pavard 6,5 - Nel primo tempo è decisivo con due chiusure perfette per velocità e tempismo su Leao. In avanti non si propone mai, non è il suo compito.
dal 18' st Bisseck 6 - Inzaghi lo manda in campo per avere più spinta e presenza offensiva. Il tedesco sfiora il gol di testa colpendo un palo clamoroso, ma il suo lo fa anche non andando in difficoltà a campo aperto contro Leao e compagni.
De Vrij 7 - La firma sul derby in pieno recupero è sempre qualcosa che rimarrà scritta negli almanacchi. In difesa soffre poco, ma la girata decisiva vale un punto che, chissà, potrebbe risultare decisivo in chiave scudetto.
Bastoni 5,5 - Più timido e meno coinvolto nella manovra offensivo rispetto al solito. In difficoltà a inizio ripresa su Leao che deve fermare con la forza prendendosi un giallo e la puntuale tassa della sostituzione di Inzaghi.
dal' 18' st Carlos Augusto 6 - Come per Bisseck, Inzaghi lo manda in campo per avere più spinta offensiva. A differenza del compagno di squadra però trova meno spazio.
Dumfries 6 - Uno dei giocatori più in forma e attesi in casa Inter, per una volta meno incisivo del solito e meno carico nel duello con Theo Hernandez. Nel primo tempo fatica a trovare la posizione e il tempo di uscita su Theo e Leao, nella ripresa è uno dei tre sfortunati a colpire il palo.
Barella 6,5 - Con Calhanoglu a mezzo servizio e con poco spazio, nel primo tempo prova a prendere in mano l'impostazione e i tempi del gioco nerazzurro. La differenza si vede, ma nelle due fasi di gioco il suo contributo è sempre stato prezioso.
Calhanoglu 5,5 - Non può essere al meglio della condizione e lo si vede subito. Conceiçao gli toglie lo spazio di manovra e solo in un'occasione è riuscito a cambiare gioco velocemente. Da una sua palla persa con Abraham nasce il gol del Milan. Ne aveva per un'ora, non di più.
dal 18' st Zielinski 6 - Inzaghi sceglie la sua esperienza per gestire l'ultima parte di partita con qualità nel palleggio e lucidità nelle scelte. Fa la sua parte.
Mkhitaryan 5,5 - Prova a galleggiare tra le linee rossonere, ma senza riuscire a trovare i pertugi giusti per essere pericoloso come in passato.
dal 30' st Frattesi 6 - Gli inserimenti nell'ultimo quarto d'ora di gioco sono l'arma scelta da Inzaghi per provare a raddrizzare il match. Nei due tentativi è ben controllato dalla difesa rossonera.
Dimarco 5,5 - Di fronte si trova Walker, ma soffre più dei compagni la difficoltà di Calhanoglu di servirlo coi tempi giusti in profondità. Quando si fa vedere in attacco finisce in fuorigioco.
dal 30' st Zalewski 6,5 - Acquistato, vestito di nerazzurro e mandato in campo nel finale di un derby. Non solo, l'ex Roma fornisce l'assist decisivo di petto in pieno recupero.
Thuram 5,5 - Il palo interno gli nega la gioia del gol, mentre nel primo tempo è sembrato più distratto e meno incisivo del solito. Una sgasata nella ripresa mette in difficoltà Pavlovic ma si scontra su Hernandez in un match sotto i suoi standard.
Lautaro 6 - Due gol in questo derby li ha fatti ma purtroppo per lui irregolari. Come movimenti e presenza in area avversaria si conferma un pericolo costante per la difesa del Milan, ma gli è mancato un pizzico di fortuna o un guizzo decisivo.
all.: S. Inzaghi 6 - De Vrij gli cancella il terzo derby stagionale perso ed esulta come avesse raccolto i tre punti perché sì, dopo tre gol annullati e tre pali, aver comunque raccolto un punto potrebbe essere decisivo alla fine dei conti.